
Le buche stradali sono un annoso problema di molte città del nostro Paese. Certe immagini che arrivano da Roma, ad esempio, sono emblematiche, e non è solo la Capitale a soffrire di criticità dell'asfalto. Spesso questi dissesti causano danni anche gravi, sia alle autovetture che alle persone, pertanto si tratta di una situazione che non può in alcun caso essere ignorata.
Per chi dovesse riportare danni alla propria vettura a causa del precario stato della strada è importante sapere che, in certi casi, è possibile ottenere un rimborso. L'ente incaricato di gestire le strade, che spesso si identifica nell'Amministrazione comunale, ha il dovere di garantirne la pulizia e l'integrità, oltre che la regolare manutenzione. A stabilirlo è l'art. 2051 del c.c.. Dunque, in caso di danno provocato da buche, il cittadino ha facoltà di rivolgersi alle forze dell'ordine per denunciare l'accaduto, così che ne risulti una prova documentale (il verbale della polizia). A quel punto è possibile procedere con la richiesta di risarcimento.
Chiaramente l'ente locale proverà a difendersi, cercando di dimostrare l'integrità del tratto stradale. Ecco perché è importante avere più evidenze possibili. Non solo il verbale degli agenti, ma anche testimonanzie delle persone presenti sul posto. Chi subisce il danno, inoltre, dovrà comunicare anche con l'ente stesso, informandolo dello stato della strada e mettendolo in mora con una lettera cautelativa.
A seguito il cittadino potrà procedere con una vera e propria denuncia formale nei confronti del gestore della strada. In caso di danno anche fisico, si potrà chiedere un risarcimento anche di quello, a patto però che si vada subito in pronto soccorso e il medico certifichi che le lesioni siano state causate dall'incidente avvenuto a causa della buca.
Come spiegato dalla Cassazione nell'ordinanza n.
18518 della Terza Sezione civile, alla persona danneggiata spetta il compito di provare che i danni non ci sarebbero stati senza le buche, mentre non è tenuta a dimostrare che la strada fosse in cattivo stato. Deve essere l'amministrazione, semmai, a dover dimostrare che fosse stata fatta regolare manutenzione. Nel caso in cui la buca sia segnalata e ben visibile, invece, non è possibile esigere un risarcimento.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.