
I dati preoccupano, ma non devono trasformarsi in condanna: devono essere una sfida, soprattutto per le istituzioni, per dare ai ragazzi opportunità concrete e un futuro da costruire insieme.
In Italia, secondo i dati ISTAT 2024, il tasso di disoccupazione giovanile si aggira attorno al 21%, con un aumento del fenomeno NEET (giovani che non studiano, non lavorano e non si formano) che tocca il 19%. Numeri che fanno riflettere, ma che non devono trasformarsi in condanna: devono diventare una sfida, soprattutto per le istituzioni, chiamate a mettere i giovani nelle condizioni di crescere, formarsi, entrare nel mondo del lavoro e contribuire allo sviluppo del Paese.
Nessuno diventa maestro senza essere stato prima allievo. Nel ciclismo, il corridore che vuole arrivare in cima si mette “in scia” a chi è più forte: ne studia le mosse, impara il ritmo, osserva come affronta le salite e le discese.
Così deve essere nel lavoro e nella vita: scegliete mentori capaci, seguiteli, fate domande, accettate consigli e anche critiche. Non c’è nulla di umiliante nel riconoscere che qualcuno ne sa più di voi; è anzi il primo passo per, un giorno, Viviamo in un’epoca in cui si cerca sempre la via più breve, la scorciatoia. Ma la fatica non è il nemico: è la maestra più severa e, al tempo stesso, più generosa. È quella che vi insegnerà a resistere quando le cose non vanno, a rialzarvi quando cadete, a stringere i denti nei momenti più duri.
Nella vita si cade, è inevitabile. Ci si rialza. Si ricade ancora. Ci si rialza di nuovo. E prima o poi, se ci si crede davvero, si arriva al traguardo. Avere un grande sogno non è un lusso, è una necessità. Senza sogno manca la direzione, senza direzione manca la motivazione. Sognare non significa vivere di illusioni, ma avere un obiettivo chiaro, talmente forte da giustificare ogni sacrificio.
Quel sogno deve essere vostro, non imposto dagli altri. Non seguite strade che non sentite. Lavorate per costruire un futuro che vi rispecchi e che sia utile anche agli altri.
Onestà, rispetto delle regole, senso civico, amore per la propria terra, vicinanza alle Forze dell’Ordine e alle istituzioni: questi non sono concetti “vecchi”, sono le fondamenta su cui si regge una società sana.
E a questi valori se ne aggiungono altri imprescindibili: rispetto verso il prossimo, soprattutto verso gli anziani e verso chi nella vita è stato meno fortunato di noi, senza mai dimenticare che la dignità umana non ha prezzo; rispetto per le donne, riconoscendo pari dignità, diritti e opportunità; e rispetto per chi ogni giorno, nel silenzio, costruisce e sostiene il nostro Paese.
Un Paese cresce quando i suoi cittadini e soprattutto i giovani credono nei valori della nostra Repubblica e li difendono ogni giorno. E cresce ancora di più quando chi ha responsabilità pubbliche non si limita a fare proclami, ma crea reali opportunità per chi si affaccia alla vita adulta.Le istituzioni hanno il dovere di stare vicino ai giovani, non solo a parole. Devono offrire percorsi di formazione di qualità, politiche attive per il lavoro, sostegno a chi vuole fare impresa, e un sistema educativo che non lasci indietro nessuno.
Serve una politica che ascolti davvero le nuove generazioni, che investa in ricerca, innovazione, cultura e sport, e che creda che i ragazzi di oggi siano il capitale umano più prezioso che abbiamo, per il presente e soprattutto per il futuro del nostro Paese.
Ogni generazione ha portato qualcosa di unico all’Italia. Ora tocca a voi. Siate curiosi, affamati di sapere, disposti a fare sacrifici. Siate pronti a imparare tutto, ma anche a insegnare qualcosa di nuovo. Date al Paese quell’energia positiva che solo i giovani possono avere: la voglia di cambiare le cose e la forza di farlo davvero.E quando vi diranno che “non ce la farete”, prendetelo come carburante. Perché la più grande vittoria non è non cadere mai, ma rialzarsi sempre.
Il futuro non si aspetta: si costruisce.
Serve umiltà per imparare, grinta per resistere, coraggio per sognare in grande e valori solidi per non perdersi lungo la strada. Se crederete davvero nei vostri obiettivi, e lavorerete ogni giorno per raggiungerli, arriverà il momento in cui guarderete indietro e direte: “Ne è valsa la pena”. E quel giorno, sarà la vostra vittoria