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Giornata per l’igiene delle mani: un gesto fondamentale per la nostra salute

Il 5 maggio si celebra la ricorrenza della Giornata indetta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Tante iniziative e tutto quello che c’è da sapere su un gesto così semplice

Giornata per l’igiene delle mani: un gesto fondamentale per la nostra salute
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“Agiamo subito insieme - Salva vite: igienizza le mani”. Questo è lo slogan scelto dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per promuovere la Giornata mondiale per l'igiene delle mani che dal 2009, ogni 5 maggio, vuole ricordare quanto questa semplice azione e a basso costo - se svolta in modo corretto - possa prevenire malattie trasmissibili. In particolar modo, se si tratta di ambienti ospedalieri e di cura che tali dovrebbero essere e in cui, purtroppo, si potrebbero contrarre infezioni resistenti agli antibiotici; infatti, basterebbe un solo gesto per prevenire anche quella da Sars-Cov-2 che, negli ultimi anni, ha cambiato le nostre vite. Come ha sottolineato l’Oms "è un momento critico in cui i Paesi di tutto il mondo devono sfruttare la lezione della pandemia Covid per accelerare l'attuazione degli insegnamenti e colmare le lacune nella prevenzione e nel controllo delle infezioni".

La Giornata mondiale per l'igiene delle mani

È dal 2009 che ogni anno l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) organizza la campagna “SAVE LIVES - clean your hands” (Salva vite: pulisciti le tue mani) a sostegno del miglioramento dell’igiene delle mani a livello globale, accompagnando l’iniziativa con uno slogan. Per il World hand hygiene day 2023 lo slogan scelto è: “Agiamo subito insieme - Salva vite: igienizza le mani”. In occasione della giornata del 5 maggio di quest’anno, il tema proposto dall’Oms - che verrà diffuso sui social con gli hashtag #handhygiene #cleanhands - è: “Insieme possiamo fare di più per prevenire le infezioni e la resistenza agli antibiotici nell'assistenza sanitaria. Promuoviamo la cultura della sicurezza e della qualità delle cure. Diamo la massima priorità all’igiene delle mani”. Infatti, uno degli obiettivi della campagna di quest’anno è quello di responsabilizzare e rafforzare il settore sanitario a potenziare tutte le azioni che possano migliorare l’igiene delle mani in modo da prevenire e controllare le infezioni presso i vari punti di assistenza. Inoltre, la campagna nasce anche con il fine di promuovere la collaborazione della popolazione e delle organizzazioni per ridurre al minimo il rischio di infezioni nel mondo dell’assistenza sanitaria.

Le varie iniziative

Sono tante le iniziative previste in tutta Italia per ricordare quanto sia importante l’igiene delle mani; l'Istituto superiore di sanità, in collaborazione con il Ministero della Salute, partecipa alla campagna con la diffusione di materiali divulgativi, un corso di formazione per operatori sanitari e, inoltre, metterà a disposizione, insieme all'Oms, uno strumento di autovalutazione per valutare gli obiettivi raggiunti e quelli su cui migliorare. Anche l'associazione Fulop ha deciso di organizzare una giornata volta all’informazione e alla formazione in tre città italiane, Milano, Napoli e Bari. L’iniziativa prende il nome da Fülöp Semmelweis il medico che nell'800 ha stabilito per primo una correlazione tra le infezioni contratte nelle strutture sanitarie e l'igiene delle mani. E ancora, iniziative anche nella capitale, dove gli esperti del policlinico Gemelli e dell’università Cattolica affronteranno l’argomento in un convegno mostrando i risultati di un'indagine nella popolazione italiana. Gli studenti del corso di laurea in Scienze Infermieristiche dell’università di Cuneo, invece, realizzeranno un flash mob con la simulazione di gesti corretti per il lavaggio. Anche l'Azienda ospedaliero-universitaria di Ferrara promuove attività specifiche e progetti per incoraggiare buone pratiche tra i dipendenti.

Come lavare le mani

Lavarsi le mani in modo corretto, come fa sapere l’Oms, è davvero molto importante: “Una procedura estremamente semplice, veloce e a basso costo, che ha però un’elevata importanza in ambito sanitario, infatti se eseguita nei momenti giusti e nel modo corretto salva milioni di vite ogni anno”. Pertanto, tale procedura riduce il rischio anche delle infezioni più frequenti come il raffreddore e l’influenza. Le mani vanno regolarmente lavate con sapone e acqua calda (in assenza di acqua si potrebbe ricorrere ai cosiddetti igienizzanti per le mani a base alcolica). Qualora si usasse il sapone è molto importante lavarle per circa 60 secondi (20-30 secondi con una soluzione idroalcolica), frizionando bene il palmo, il dorso e le dita, una per una.

Quando lavare le mani

Naturalmente è molto importante tenere le mani pulite anche negli ambienti extraospedalieri e per questo, bisognerebbe lavarle quotidianamente prima di toccarsi il viso, di mangiare, di assumere farmaci o somministrarli ad altri; prima e dopo avere cambiato un pannolino, avere usato i servizi igienici; e ancora, prima e dopo avere toccato una persona malata, una ferita, maneggiato alimenti (soprattutto se crudi) o avere accarezzato il vostro animale domestico. Dopo avere toccato la spazzatura, avere maneggiato soldi, essere stati in luoghi pubblici (dalle scuole, agli ambulatori, alle stazioni, alle palestre, al cinema etc..) e naturalmente, più in generale appena rientrati a casa.

Insomma, speriamo che iniziative come queste possano ottenere degli ottimi risultanti, così da infondere nella mente di ognuno di noi che attività semplici come queste – che spesso involontariamente sottovalutiamo – possano contribuire a tutelare e preservare la nostra salute.

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