La lezione di FdI, la frase su Egonu e i camini: quindi, oggi...

Quindi, oggi...: le dimissioni di Augusta Montaruli, le frasi di Renato Zero su Sanremo e la scritta contro la pallavolista

La lezione di FdI, la frase su Egonu e i camini: quindi, oggi...
00:00 00:00

- Si è dimessa la sottosegretaria all'Università Augusta Montaruli. L’esponente di FdI è stata condannata in via definitiva per l’uso improprio di fondi della Regione quando era consigliera in Piemonte. Lei si dichiara innocente e farà ricorso alla Corte di giustizia Europa. Ma devo sottolineare la correttezza dell’operato della politica, finalmente, di fronte ad una indagine. Lo riassumo. Fiino al terzo grado di giudizio, non si fa nulla: l’indagato viene eletto, candidato, nominato sottosegretario. Poi, in caso di condanna definitiva, anche se si ritiene di aver ragione, ci si dimette per rispetto delle istituzioni. Una lezione da parte di Fdi.

- Siamo tutti qui a discutere del silenzio dei Ferragnez. Magari è crisi vera eh, può darsi. Ma il dubbio visto le loro capacità viene: non è che ci giocano su per aumentare l’attenzione nei loro confronti?

- Pare che stufe e camini inquinino troppo e quindi pure il Trentino le vuole eliminare. Toglietemi tutto, ma non la mia serata di fronte a un fuoco scoppiettante. Vi prego.

- In un sottopassaggio di centro commerciale di Bergamo appare la scritta “Egonu non è italiana, è nera”. Un consigliere comunale ne deduce che ha ragione la pallavolista a dire che l’Italia è un Paese razzista. Certo, quindi io domani vado a scrivere su un muro “la terra è piatta” e l’Italia diventa un Paese complottista? No, quella scritta dimostra solo che pieno il mondo di pirla. E alcuni stanno pure a Bergamo.

- Ah, ovviamente il consigliere comunale ha fatto delle foto un mese fa, l'ha detto alla cassa del Conad, poi ha aspettato di vedere che non agivano per poi denunciare il tutto e guadagnare cinque minuti di notorietà. Peccato che il sottopasso non sia di competenza del Conad ma del centro commerciale, quindi la segnazione l'ha fatta all'ufficio sbagliato. Non una grande figura, devo dire.

- Ha ragione Renato Zero, parlando di Rosa Chemical e degli altri, a dire che ormai la musica sta diventando qualcosa di orripilante e che forse la colpa non è neppure dei ragazzi ma di chi li fa esibire.

"Oggi non è colpa di Rosa Chemical o di altri ragazzi, che sono sempre da assolvere. La colpa è invece di chi pensa che fare il cantante sia un mestiere improvvisato e che non ci sia una responsabilità nell'andare in scena davanti al pubblico, teatrale o televisivo". Applausi a scena aperta.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica