
Si è spento a 61 anni Giovanni Di Cosimo, trombettista e jazzista noto per la sua partecipazione all’orchestra di Propaganda Live, il programma de La7 condotto da Diego Bianchi.
La notizia
Lo staff di Propaganda Live ha annunciato la notizia sui social con un commosso messaggio: “Con immenso dolore salutiamo Giovanni Di Cosimo, il nostro amico, fratello e trombettista dal cuore gentile. Siamo vicini con tutto l’affetto possibile alla sua famiglia, a sua figlia, agli amici e a tutti coloro che gli hanno voluto bene. Ciao Giovanni, il tuo sorriso, la tua umanità e la tua arte resteranno con noi per sempre.” Pochi mesi fa, l'orchestra della trasmissione aveva perso anche la violinista Valentina Del Re.
Chi era il trombettista
Giovanni Di Cosimo si era diplomato al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma e aveva collaborato a numerosi importanti progetti musicali. Dal 2001 ha ideato, composto e prodotto il progetto Etruria Criminale Banda, con il quale ha pubblicato l’omonimo album nel 2005. Successivamente ha fondato il progetto Giovanni Di Cosimo NU, che ha portato alla realizzazione del disco Giovanni Di Cosimo NU5TET nel 2011.
Dal 2013 Giovanni Di Cosimo ha contribuito alle musiche e alla creazione dei contenuti per il team di Diego Bianchi, entrando stabilmente nel cast di Propaganda Live. Dopo aver collaborato con Gazebo, dal 2017 è diventato un membro fisso della band di Propaganda Live, condividendo il palco con musicisti come Roberto Angelini alla chitarra, Fabio Rondanini alla batteria, Gabriele Lazzarotti al basso, Daniele Rossi alle tastiere, Daniele Tittarelli al sassofono e Kyung-Mi Lee al violoncello, sotto la direzione del conduttore Diego Bianchi, noto come Zoro.
I funerali
Artista raffinato e musicista innovativo e generoso, Giovanni Di Cosimo ha lasciato un segno profondo
nella scena jazz italiana grazie al suo stile eclettico e alla capacità di unire sonorità diverse in un linguaggio unico e personale. I funerali si svolgeranno giovedì a Faleria, in provincia di Viterbo.