
Un gesto di incoscienza, forse una tragica sottovalutazione, ha rischiato di trasformarsi in dramma sulla spiaggia di Jesolo. Una neonata di appena un mese e mezzo è stata trovata in gravi condizioni dopo essere rimasta per ore sotto il sole cocente, senza protezione e, pare, nemmeno sotto un ombrellone. A salvarle la vita è stato un medico in vacanza, che si è accorto del colorito preoccupante della piccola e ha immediatamente allertato i soccorsi.
Il salvataggio
L’episodio è avvenuto sabato scorso nella zona Pineta, tratto di spiaggia solitamente scelto da famiglie con bambini per la sua tranquillità. A richiamare l’attenzione del medico, che si trovava in villeggiatura, sarebbero state le condizioni della pelle della neonata, visibilmente ustionata, e il suo stato di semi incoscienza, mentre piangeva debolmente sotto il sole.
Senza perdere tempo, l’uomo ha avviato la catena dei soccorsi: i sanitari del Suem 118 sono giunti rapidamente sul posto. Dopo un primo momento di tensione, in cui la madre, una donna ucraina in vacanza con il compagno e altri due figli, avrebbe esitato a lasciar prendere la bimba per timore o incomprensione, la piccola è stata trasportata d’urgenza prima all’ospedale di San Donà di Piave, poi al centro pediatrico specializzato di Padova, dove è tuttora ricoverata.
Condizioni gravi ma stabili
Secondo le ultime informazioni, la neonata si trova in condizioni serie ma non più critiche. Ha riportato ustioni importanti causate dalla prolungata esposizione ai raggi solari, probabilmente senza l’applicazione di crema protettiva. Non si teme più per la sua vita, ma il quadro clinico resta delicato e sarà necessario monitorare attentamente il decorso nei prossimi giorni.
Le indagini
Le forze dell’ordine hanno avviato accertamenti per chiarire le responsabilità dell’accaduto. Al momento non risultano persone indagate e non si parlerebbe di abbandono di minori, dato che la madre si trovava nelle immediate vicinanze. Tuttavia, resta da verificare se vi siano state negligenze gravi, anche in relazione alle condizioni degli altri due figli della coppia.
Reazioni
Il fatto ha suscitato forte emozione tra i presenti e in tutta la località balneare, colpiti dalla scena e dalla sofferenza della piccola. Molti hanno espresso solidarietà alla famiglia, sperando in una pronta guarigione.
L’episodio solleva ancora una volta la questione dell’importanza di una corretta informazione sui pericoli dell’esposizione solare, soprattutto per i più piccoli, il cui organismo è molto più vulnerabile ai colpi di calore e alle ustioni. Anche una giornata apparentemente tranquilla può diventare pericolosa se non si adottano le giuste precauzioni.