- Figura di palta del collettivo del liceo Carducci di Milano, dove erano stati esposti dei cartelloni con i volti di Valditara e Meloni appesi a testa in giù. Giustamente i professori li hanno puniti sia con dieci giorni di sospensione che con 18 ore suddivise fra educazione civica e lo svolgimento di attività socialmente utili. Pare abbiano fatto spostare loro degli scatoloni e robe del genere. Indovinate un po’? I nostri cuor di leone dei Collettivi si sono lamentati in un comunicato in cui denunciano “una scuola che insegna a punire, a deridere e ad isolare”. Direi: finalmente. Finalmente una scuola che sanziona, punisce, mette in riga. In altri tempi oltre alla sospensione avrebbero collezionato pure la bocciatura. Possono considerarsi fortunati.
- Padre Georg Gänswein ne spara un’altra e dice che oggi “molti cardinali sarebbero in sintonia col pontificato di Angelo Scola”. Lo stesso giorno a Papa Francesco prende un malore che lo costringe al ricovero al Gemelli. Sarà solo un caso, ma cribbio se padre Georg sta dando filo da torcere al povero Bergoglio.
- Zelensky invita Xi Jinping a Kiev. Non è detto che andrà, ma la dichiarazione è da interpretare come un passo in avanti. Invece di sbattere la porta in faccia a Pechino, come forse avrebbe fatto qualche tempo fa, adesso il presidente ucraino lascia aperto uno spiraglio. Vedremo se il mondo sarà in grado di sfruttarlo.
- Anche perché oggi sempre Zelensky si è mostrato in qualche modo preoccupato dal voto americano nel 2024. L’eventuale vittoria dei Repubblicani potrebbe raffreddare il sostegno Usa all’Ucraina. E senza le armi e i fondi a stelle e strisce per Kiev sono guai.
- Oh va bene tutto. Ma solo adesso in Europa si accorgono che investire soldi pubblici del Pnrr per gli stadi di Venezia e Firenze era una sciocchezza? Questi progetti sono stati ereditati dall’allora governo Draghi.
Se non vi sta bene, qualcuno vada a bussare a Città della Pieve a casa di Supermario.- Nick il Nero, per 10 anni videomaker del M5S, viene lasciato a piedi dal Movimento di Conte. Potrà almeno chiedere il reddito di cittadinanza?
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.