
Attraversare la strada passando sulle strisce pedonali è sempre consigliabile, eppure c'è uno specifico caso in cui ciò può comportare un'infrazione al Codice della strada e quindi il sanzionamento con una multa salata. Quando si verifica esattamente un'eventualità del genere?
Questo tipo di violazione si verifica più di frequente durante la bella stagione, quando sulle nostre strade le biciclette iniziano a essere più numerose. Anche chi si sposta su due ruote deve obbligatoriamente rispettare le norme della circolazione, ma talvolta si tende a pensare che essendo in sella a un mezzo di trasporto poco ingombrante sia meno pericoloso compiere delle manovre che in realtà possono nascondere più di qualche insidia e non solo per il ciclista.
Tra le abitudini scorrette nonché sanzionabili con delle multe per una specifica violazione del Codice della strada, c'è quella di attraversare la strada passando sulle strisce pedonali scendere dalla sella, con l'errata convinzione, peraltro, di avere la precedenza. Le norme vigenti, tuttavia, sono abbastanza precise: l'unico modo lecito per attraversare le strisce, beneficiando anche della conseguente precedenza, è sulle proprie gambe.
In prossimità dell'attraversamento, il ciclista deve pertanto scendere a terra e diventare a tutti gli effetti un pedone, spingendo a mano il proprio mezzo a due ruote Qualora ciò non accadesse si violerebbe l'art.190 del CdS, il che comporta il pagamento di una sanzione che va da un minimo di 26 a un massimo di 102 euro. Non solo, dato che in caso di sinistro il rischio è quello di vedersi attribuire responsabilità assicurative e legali.
La bicicletta è certo comoda, specie per spostarsi in città quando le condizioni climatiche lo consentono, ma come per tutti i mezzi ci sono delle regole a cui attenersi. Tra le più violate, oltre a quella sopra menzionata, vi sono l'uso del cellulare durante la guida, la circolazione contromano, il passaggio col semaforo rosso e il non utilizzo delle luci anteriore e posteriore dopo il tramonto. Tutti comportamenti scorretti che possono causare sanzioni fino a un massimo di 200 euro.
Alcuni centri urbani sono dotati di attraversamenti dedicati tanto ai pedoni quanto ai ciclisti, individuabili a occhio dall'utilizzo di una doppia segnaletica orizzontale.
Ebbene in tali circostanze l'attraversamento senza scendere dalla sella è consentito, anche se si tratta ovviamente di un'eccezione limitata al percorso tracciato ad hoc. Per quanto concerne i normali attreversamenti pedonali, invece, l'unico modo lecito è quello di scendere a terra e spingere il mezzo.