Report AB4S: ecco perché le biotecnologie avanzate possono ridurre le emissioni globali

Una ricerca rivela il potenziale delle biotecnologie: una riduzione delle emissioni del 5% e un valore economico annuale di mille miliardi di dollari

Report AB4S: ecco perché le biotecnologie avanzate possono ridurre le emissioni globali
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La coalizione Advanced Biotech for Sustainability (AB4S) presenta oggi il rapporto “Harnessing the economic and environmental benefits of advanced biotechnology”, co-realizzato dai suoi membri fondatori Arsenale Bioyards, Basecamp Research, Cradle, Darwin International, EIT Food, Evonik, Good Food Institute, Invert Bio, Lallemand, L'Oréal e ShakeUp Factory. La ricerca rivela il potenziale delle biotecnologie avanzate di ridurre le emissioni globali del 5% e di generare un valore economico annuale di 1.000 miliardi di dollari.

Fino al 60% di tutti gli input fisici dell'economia globale, che comprendono sia materiali biologici sia input non biologici, potrebbero essere prodotti o sostituiti con metodi biologici. Negli ultimi decenni, le scoperte nel campo delle biotecnologie hanno aperto nuove possibilità di soluzioni biologiche sostenibili in molti settori industriali, come l'alimentazione, la cura della persona, la farmaceutica, la chimica e persino l'edilizia. Tuttavia, fino ad oggi, la biotecnologia avanzata non è stata all'altezza del suo immenso potenziale economico e di sostenibilità.

Il potere delle biotecnologie avanzate

Questo rapporto, basato su una ricerca collaborativa della coalizione AB4S con il supporto conoscitivo e analitico di McKinsey & Company, conclude che sbloccare il pieno potenziale delle biotecnologie avanzate potrebbe dare origine a: 1.000 miliardi di dollari di dimensioni di mercato, pari all'incirca al PIL della Svizzera; risparmiare l'equivalente di 3 volte le emissioni globali dell'aviazione (3-4 gigatoni di CO2e); ripristinare terreno per l’equivalente alle dimensioni dell'India (2-4 milioni di km2); ridurre il consumo di acqua equivalente a 3-6 volte quella che scorre annualmente nel fiume Nilo (250-500 miliardi di m3).

Sfruttare le biotecnologie avanzate

Per soddisfare queste aspirazioni è necessario affrontare diverse sfide che richiederanno investimenti significativi nei prossimi anni, con un investimento cumulativo di almeno 500 miliardi di dollari entro il 2040 solo per la fermentazione. Tra queste, la necessità di una produzione su larga scala, di garantire finanziamenti sufficienti, di superare lo svantaggio dei costi rispetto alle alternative convenzionali e di superare le barriere normative e di accettazione da parte dei consumatori.

Il settore delle biotecnologie avanzate può raggiungere il suo pieno potenziale solo affrontando queste sfide attraverso sforzi collaborativi, concentrandosi su tre priorità: dare priorità alle biosoluzioni in base alla domanda del mercato, ridurre i rischi del processo di scalabilità e garantire l'efficacia dei costi su scala.

Con questo rapporto, la coalizione AB4S intende offrire approfondimenti basati sui fatti e sul futuro e un quadro di riferimento unico per aiutare le organizzazioni a stabilire le priorità e fornire una visione coraggiosa e unificata delle biotecnologie avanzate, condivisa da tutte le organizzazioni che hanno redatto questo rapporto. L'obiettivo è portare le biotecnologie avanzate al prossimo orizzonte promuovendo la collaborazione tra gli stakeholder, sbloccando gli investimenti, aumentando la fiducia nelle soluzioni avanzate e sostenendo la scalabilità commerciale.

La coalizione AB4S

La coalizione Advanced Biotech for Sustainability riunisce e fornisce indicazioni ai rappresentanti di livello C delle principali aziende lungo tutta la catena del valore, per consentire la transizione verso un mondo più sostenibile, eliminando gli ostacoli e accelerando l'adozione delle biotecnologie avanzate. La coalizione comprende attualmente 11 membri fondatori: Arsenale Bioyards, Basecamp Research, Cradle, Darwin International, EIT Food, Evonik, Good Food Institute, Invert Bio, Lallemand, L'Oréal e ShakeUp Factory. Maggiori informazioni su: ab4s.org

Arsenale Bioyards

Arsenale sta trasformando il bio-manufacturing con una piattaforma proprietaria end-to-end che integra hardware avanzato, software di intelligenza artificiale e fermentazione di precisione. Progettata per colmare il divario tra l'innovazione su scala di laboratorio e la produzione su scala industriale, Arsenale permette a industrie come quella alimentare, chimica e dei materiali di sviluppare e scalare in modo continuativo alternative a base biologica ai prodotti petrolchimici e di derivazione animale.

Consentendo alle aziende di co-progettare con la natura, Arsenale mira a ridurre drasticamente i costi fino al 90% abbreviando contemporaneamente in modo significativo i tempi per l'adozione su scala industriale di prodotti sostenibili. Con sede legale a Milano e sedi operative a Pordenone e negli Stati Uniti, Arsenale sta costruendo la spina dorsale industriale della bioeconomia. Per saperne di più, visitare il sito arsenale.bio.

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