
Un episodio di gelosia morbosa ha rischiato di trasformarsi in tragedia a Ceccano, dove un uomo di 45 anni ha aggredito un tecnico della caldaia scambiandolo per l’amante dell’ex moglie. L’operaio, ancora fortemente provato dalla fine del matrimonio, è ora accusato di violenza privata e percosse, e dovrà comparire in tribunale il prossimo dicembre.
L’aggressione
Tutto è accaduto, davanti alla casa della donna. Secondo quanto ricostruito, il 45enne – che non accettava la separazione dalla moglie, terminata per "incomprensioni caratteriali" – si trovava nei pressi dell’abitazione quando ha visto entrare un uomo. Convinto che fosse il nuovo compagno dell’ex, ha atteso che uscisse.
Quando il tecnico ha lasciato l’appartamento, l’operaio gli ha sbarrato la strada con l’auto, lo ha affrontato e lo ha colpito con un bastone ricavato da un manico di scopa, senza lasciargli il tempo di spiegare nulla. Il tecnico, incredulo, era stato chiamato semplicemente per riparare un guasto alla caldaia.
La giustificazione
L’ex moglie, richiamata dalle grida, è uscita e si è trovata davanti alla scena dell’aggressione. Ha subito allertato le forze dell’ordine. L’operaio ha provato a difendersi dicendo di aver pensato che si trattasse di un ladro, ingannato dalla valigetta degli attrezzi che avrebbe potuto contenere arnesi da scasso. Una versione che, secondo la donna, non regge: a muoverlo sarebbe stata solo la gelosia. Quella stessa gelosia che aveva portato alla fine del loro rapporto e che, a quanto pare, l’uomo non ha mai superato.
Le conseguenze legali
Il tecnico, vittima dell’aggressione, ha sporto denuncia.
Il 45enne sarà difeso dall’avvocato Claudia Mancini, e dovrà presentarsi davanti al giudice del tribunale di Frosinone nel mese di dicembre. Intanto, l’episodio riporta al centro il tema della gestione delle emozioni e dei rapporti familiari dopo una separazione, che in alcuni casi può sfociare in comportamenti violenti e ingiustificabili.