Non solo atleti, ma anche famiglie, coppie di fidanzati, clown dottori, auto depoca e postazioni per la donazione del sangue. Una domenica di sole al Pincio allinsegna della solidarietà per la sesta edizione della maratona «Blood runner»: una festa a cui hanno partecipato ieri centinaia di persone. Alle 10 in punto con un colpo di pistola si è dato il via alla maratona. Un percorso che si è snodato intorno a villa Borghese e che ha visto in pista 1.150 iscritti alla gara competitiva (10 Km), 600 alla non competitiva e 500 bimbi dai 4 ai 10 anni per la corsa delle «goccioline». Dalle 8 a mezzogiorno in 12 autoemoteche e 2 tende, posizionate sul piazzale, è stato possibile donare il sangue. «Un evento unico - spiega il presidente di Blood runner onlus, Massimo Migliaccio - lanno scorso di autoemoteca ce ne era solo una». A trionfare nella maratona lesercito con un primo e secondo posto nella gara maschile e primo e terzo posto nella femminile. «Abbiamo partecipato alla gara per dimostrare che lesercito è vicino alla donazione del sangue - ha detto il primo classificato, Pasquale Rutigliano - oggi non abbiamo potuto fare la donazione, la faremo domani mattina».
Ospite donore della «Blood runner 2007» lassessore regionale alla Sanità, Augusto Battaglia, che ha spiegato: «lobiettivo principale di questa giornata è sensibilizzare alla donazione. È una questione di responsabilità civile di una comunità. Siamo vicini allautosufficienza per quanto riguarda la raccolta di sangue - ha concluso lassessore».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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