Auto impazzita resta in bilico sul ponte

RomaUn incidente spettacolare, fortunatamente senza gravi conseguenze per le persone coinvolte, ieri mattina nel pieno centro di Roma. Un anziano automobilista ha perso il controllo della sua auto e dopo aver investito due pedoni ha sfondato il parapetto di ponte Vittorio Emanuele. La macchina è rimasta in bilico tra la balaustra del ponte che collega corso Vittorio Emanuele con via della Conciliazione.
Le persone ferite, una ragazza italiana e uno straniero, sono state trasportate al pronto soccorso del vicino ospedale Santo Spirito. Il conducente della vettura, invece, è stato soccorso all’ospedale dell’isola Tiberina. Le loro condizioni non sono gravi. È accaduto alle 13,40. L’uomo guidava una Saab 95 e stava percorrendo la corsia preferenziale quando, forse a causa di un malore o perché aveva preso troppa velocità, ha sbandato invadendo il marciapiede e travolgendo i pedoni. L’auto è rimasta con la parte anteriore sospesa nel vuoto dopo aver sfondato il parapetto. Nell’urto numerose colonnine di travertino della balaustra sono cadute nel Tevere e per tentare di recuperarle sono intervenuti i sommozzatori dei vigili del fuoco. Anche la sovrintendenza dei beni culturali ha seguito le operazioni, dato il valore storico-artistico del ponte, costruito su progetto dell’architetto Ennio De Rossi del 1886 e inaugurato nel 1911.
Complessi anche gli interventi di messa in sicurezza dei cordoli, pesanti blocchi di marmo di 30 per 40 centimetri circa, issati con un’autoscala e un’autogru, prima che venisse tirata via l’auto. Per la sovrintendenza del Comune i danni al ponte ammonterebbero a circa 50mila euro. I tecnici, infatti, hanno constatato che si tratta di danneggiamenti di grave entità poiché l’auto coinvolta ha sfondato il parapetto per circa otto metri facendo precipitare nel fiume l’intero pilastrone strutturale di sostegno e diverse colonnine.

Gli elementi architettonici recuperati dai vigili del fuoco sono stati trasferiti presso il deposito dell’impresa di manutenzione dell’ufficio Ponti del dipartimento Lavori pubblici del Comune in attesa di essere restaurati.