Economia

Autogrill prende il volo e sbarca anche in Irlanda

La società italiana si aggiudica i punti di ristoro nel nuovo terminal dell’aeroporto di Cork che sarà inaugurato nel 2006

da Milano

Autogrill prosegue l’espansione nel settore aeroportuale europeo. La società si è aggiudicata le attività di ristorazione nell’aeroporto internazionale di Cork, in Irlanda, che genereranno un fatturato di oltre 100 milioni di euro nell’arco dei 10 anni della durata della concessione e saranno gestite da HmsHost, la divisione aeroportuale del gruppo.
L’operazione segue quelle in cui Autogrill si è aggiudicata le attività negli scali di Francoforte, Vienna e Maiorca portando la sua presenza in 17 aeroporti di 9 Paesi. In particolare Cork, con oltre 2 milioni di passeggeri in transito nel 2004, è il terzo scalo irlandese dopo quelli maggiori della capitale Dublino e di Shannon. L’aerostazione, però, ha visto una crescita del traffico del 17% nei primi sei mesi dell’anno e si trova in un’area considerata di grande espansione. Il contratto appena vinto dalla società prevede la gestione di tutti i punti vendita «food&beverage» nel nuovo terminal internazionale dell’aeroporto la cui apertura è prevista nella primavera del 2006. Recentemente l’amministratore delegato Gianmario Tondato da Ruos aveva specificato la volontà di Autogrill di aumentare la presenza della società negli aeroporti dato l’aumento di passeggeri generato dalle compagnie aeree low cost. Investimenti sono previsti anche sulle stazioni ferroviarie.
Sul fronte dell’espansione all’estero la società, che è il maggior gruppo del mondo per la gestione di punti di ristoro e possiede diverse catene come Spizzico e Ciao in Italia, Starbucks, ossia i famosi coffee-shop, e Burger King, ha guardato sopratutto agli Stati Uniti. Ed è proprio in questo Paese che Autogrill ha visto aumentare fatturato e quote di mercato che sono invece in calo in Italia. E dunque a livello di bilancio i ricavi sono in crescita. Nel 2004 il giro di affari si è aggirato sui 3,2 miliardi di euro, i due terzi dei quali realizzati all’estero e la metà negli Stati Uniti. Anche nel primo semestre le cose sono andate bene. Autogrill ha riportato un fatturato di 1,5 miliardi di euro, in crescita del 4,4% rispetto ai primi sei mesi del 2004. In Nord America l’aumento è stato più consistente tanto che il fatturato è salito dell’8,5% a 956,4 milioni di euro. Autogrill ha un portafoglio di oltre 200 marchi ed è presente in 15 Paesi, con oltre 4.200 punti vendita distribuiti in 890 location dove, ogni anno, 48mila addetti servono più di 720 milioni di clienti. La società è controllata da Edizione Holding, finanziaria della famiglia Benetton che ha il 57,09%.

Ieri in Borsa, in una giornata poco mossa, il titolo ha perso lo 0,55%.

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