Viaggiare sicuri, è allarme pneumatici lisci

Anche quest’anno la Campagna Vacanze Sicure è stata promossa dalla Polizia di Stato con il sostegno di Assogomma

Viaggiare sicuri, è allarme pneumatici lisci
00:00 00:00

Partire per le vacanze con la sicurezza di poter contare su di un’auto efficiente e sicura. Anche quest’anno la Campagna Vacanze Sicure è stata promossa dalla Polizia di Stato con il sostegno di Assogomma.

Nei mesi di maggio e giugno, la Polizia Stradale ha controllato gli pneumatici di quasi 10.000 auto circolanti nel nostro Paese. La Campagna Vacanze Sicure 2024 è stata preceduta da una formazione specifica degli agenti.

I controlli si sono concentrati in Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Umbria, Sardegna e Veneto.

Sotto i riflettori gli pneumatici. Sono state verificate innanzitutto la loro rispondenza alla carta di circolazione e la loro conformità e idoneità al Codice della Strada.

Dai controlli effettuati, sono emerse una serie di non conformità:

  • oltre 8 vetture su 100 erano equipaggiate con pneumatici lisci
  • circa la metà delle vetture controllate presentava in estate pneumatici di tipo invernale
  • circa 6 vetture su 100 avevano pneumatici danneggiati
  • oltre 5 vetture su 100 non aveva pneumatici omogenei (stessa marca e dimensioni)
  • circa 20 vetture su 100 avevano pneumatici non conformi
  • 27 vetture su 100 erano sprovviste di revisione (scaduta).

La storia di Vacanze Sicure

Campagna Vacanze Sicure 2024

Era il 2003 quando la prima Campagna Vacanze Sicure ebbe come epilogo, circa 5.000 controlli sugli pneumatici da parte della Polizia del Compatimento della Lombardia. In quell’occasione i “risultati” furono sconcertanti perché il 10% del campione presentava pneumatici lisci e non solo.

Una mancata sensibilità da parte degli automobilisti, avvalorata anche dalla totale mancanza di una serie di obblighi che poi sarebbero stati introdotti negli anni a venire. Sempre in quegli anni fu condotta una indagine tra gli automobilisti. A loro fu chiesto quali dispositivi di sicurezza riconoscevano come fondamentali e stranamente, gli pneumatici non furono menzionati.

Nel 2018 la situazione cambia radicalmente. Gli automobilisti sono perfettamente consapevoli dell’importanza degli pneumatici, mettendoli al secondo posto dopo i freni e prima delle cinture di sicurezza.

Fondamentale è stata la legge 210 del 2010, che ha introdotto, tra l’altro, l’obbligo di montare pneumatici invernali e la possibilità di enti gestori o proprietari di strade, di prevederne l’obbligo.

Una prescrizione che ha avuto come conseguenza, un atteggiamento virtuoso degli automobilisti.

Il 30% dei quali, decise di adottare il doppio treno di gomme, riconoscendo così l’importanza della “gomma” anche durante il periodo freddo e non solo in presenza di neve.

La pericolosa tendenza dello pneumatico liscio

Campagna Vacanze Sicure 2024

Una inversione di tendenza pericolosa, perché se nel 2013 la percentuale degli automobilisti che montavano pneumatici lisci era in media del 2,7%, oggi siamo tornati praticamente ai livelli iniziali, perché la percentuale è salita al 9%, ciò vuol dire che su 100 macchine controllate, 10 erano dotate di pneumatici lisci e dunque poco sicuri per la circolazione.

Un cambiamento negativo che tuttavia è dovuto principalmente alla perdita del potere di acquisto degli italiani negli ultimi anni.

Circolare con pneumatici lisci comporta una serie di conseguenze nella normale circolazione, che possono indurre a incidenti gravi.

Campagna Vacanze Sicure 2024

Una gomma liscia, in presenza di asfalto bagnato, allunga gli spazi di frenata e altera il normale comportamento della

vettura. Anche la circolazione con pneumatici non alla giusta pressione, è un indice di scarsa responsabilità e considerazione della validità, nell’ambito della sicurezza, di uno pneumatico integro e correttamente manutenuto.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica