Engwe Mapfour N1 Pro: e-bike in carbonio per la città, elettrica e tecnologica

Una bici elettrica con tanta coppia e una dotazione super tecnologica: abbiamo provato la e-bike in carbonio Mapfour N1 Pro di Engwe

Engwe Mapfour N1 Pro: e-bike in carbonio per la città, elettrica e tecnologica

Serve davvero una bici elettrica in carbonio come la Engwe Mapfour N1 Pro per andare in ufficio o girare in città? Probabilmente no, ma dopo averla provata si apprezza quel vantaggio dato dal peso ridotto.

Parliamo di una eBike, una bici elettrica a pedalata assistita, pensata per l’uso urbano, ma con soluzioni in termini di materiali che arrivano dal mondo delle bici da corsa: telaio in fibra di carbonio, motore centrale, batteria a ricarica rapida e una dotazione smart da fare invidia a certi scooter dato che c'è anche l'antifurto... tutto in 19 kg. Si potrà dire "buona la prima" da un'azienda che, finora, ci aveva abituato prevalentemente alle fat bike o alle bici pieghevoli? Scopriamolo.

engwe mafour n1 pro (2)

Come va? Telaio, maneggevolezza e ergonomia

Difficile non notarla. Il telaio in carbonio sfoggia una finitura opaca che, se apprezzate il colore (Ink Green o Charcoal Grey), la rende sicuramente elegante e la fa distinguere dalle tradizionali finiture lucide o metalliche. Pur essendo a pedalata assistita, il fatto di ridurre il peso grazie al telaio in fibra di carbonio è un vantaggio nelle manovre, magari quando insieme alla bici avete tra le mani anche borse e zaini o in quei contesti come le scale del treno/metropolitana.

La rigidità del telaio si traduce anche una buona direzionalità nella "guida" più spigliata, mentre l'ergonomia accenna ad un po' di sportività senza caricare troppo sull'anteriore e risultando quindi bilanciata più verso il comfort.

Nel traffico è agile: sterzo rapido, ruote discretamente dimensionate per assorbire le imperfezioni della strada e la trasmissione, un cambio Shimano a 7 rapporti, risponde con precisione anche se non è fulminea negli innesti. Bene anche la frenata grazie ai dischi da 160 mm di un impianto idraulico piccolo ma correttamente dimensionato, complice anche il peso ridotto che aiuta a minimizzare l'inerzia.

Non ha gli ammortizzatori, ma il telaio in carbonio e le gomme generose fanno un buon lavoro nell’assorbire le asperità della strada anche se, ovviamente, non si può paragonare ad una mountain bike. Insomma, un modello per chi vuole un design pulito, un comfort discreto e buone prestazioni per quanto riguarda il motore. Si può dire che è fulminea come una bici da corsa? No, ma il telaio è comunque piacevole e richiama quello stile: bilanciata è il termine ideale per definirla, per chi non cerca un modello specialistico per uno scopo preciso.

engwe mapfour n1 pro

Come va il motore e l'autonomia

Il cuore della N1 Pro è un motore centrale da 250W, con una coppia massima di 80Nm: la e-bike è in regola con le normative italiane e ha un sensore che rende l'assistenza fluida e godibile.

Le modalità di assistenza permettono di dosare la potenza: non si tratta di uno scooter elettrico e per questo non c'è un comando dell'acceleratore, ma tutto avviene tramite pedalata assistita, con un aiuto variabile in base alla modalità scelta.

La batteria è estraibile, si usa la chiave che aggiunge un po' di sicurezza in più (il consiglio è comunque di rimuoverla se la parcheggiate a lungo perché ci vuole poco a scassinarla) e promette fino a 100 chilometri di autonomia con il livello di assistenza più "debole". Se avete un fisico più robusto, sopra i 90 chilogrammi, il peso in più inciderà parecchio sull'autonomia, specie alla modalità di assistenza massima. In questo caso si raggiungono i 50 km con il livello massimo di assistenza, il quinto, e con una ricarica che, però, avviene in pochissimo tempo: due ore contro le 5 o 6 ore di altri modelli meno prestazionali.

Insomma, nelle condizioni peggiori l'autonomia di circa 50 chilometri permette comunque di ricaricarla in ufficio o alla destinazione e ottenere un totale di almeno 100 km al giorno, più che sufficienti per la maggior parte degli utilizzi.

engwe mafour n1 pro cambio

Antifurto smart e app: dotazione da fascia alta

Può far strano parlare di antifurto, blocco del motore e applicazione per il tracciamento su una bici elettrica. Eppure, oggi, l'abbattimento dei costi di queste tencologie ha permesso di portarle anche sulle eBike. Dopo aver registrato la bici sull'app ufficiale, tramite Bluetooth si blocca e sblocca la bici esattamente come farebbe la chiusura centralizzata di un'auto (il suono è anche simile).

app engwe

A quel punto, la bici entrerà in modalità antifurto: se toccata emetterà un breve suono di allarme, se sollevata lo emetterà prolungato e in tutti i casi il motore sarà bloccato così da impedire alle ruote di girare. Insomma, gli eventuali malintenzionati dovranno necessariamente portarla in spalla mentre la bici continuerà a suonare.

engwe batteria

Conclusioni

La Engwe Mapfour N1 Pro è una bici elettrica particolare: pensata per l'uso urbano, punta sul design e sulla tecnologia, e tra i punti di forza ha sicuramente il telaio piacevole ed elegante (oltre che leggero), l'autonomia buona in rapporto alle dimensioni della batteria, la ricarica rapida e la tecnologia in termini di sicurezza e connettività. Sconsigliata a chi cerca un modello specialistico, ma perfetta per chi cerca una eBike bilanciata.

Difetti? Se siete particolarmente alti, l'escursione della sella non è sufficiente e dagli 1,80/1,85 metri in su si rivela un po' bassa. Inoltre, considerando il prezzo, ci saremmo aspettati un po' più di cura nella realizzazione dei tiranti dei parafanghi e nei parafanghi stessi per i quali serve perdere un po' di tempo per regolarli.

Bene la presenza, di serie, delle luci LED anteriori e posteriori, del campanello e della strumentazione digitale che resta leggibile anche sotto il sole diretto, e l'applicazione è ben fatta, intuitiva e compatibile sia con Android, sia con iOS permettendo di registrare anche i percorsi e le statistiche di guida.

Il prezzo? Non è economica dato che costa 2.199€, ma con lo stesso stile c'è la versione N1 Air che però rinuncia all'impianto idraulico, al motore centrale, ha metà della coppia (40 Nm), si ricarica nel triplo del tempo, ma è anche più leggera (15 kg) e costa 1.649€.

Se però la paragoniamo con le concorrenti, scopriamo che il prezzo è leggermente più basso di alcuni modelli nel suo segmento nonostante la N1 Pro si avvantaggi per la coppia disponibile e per la tecnologia inclusa di serie.

engwe logo

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