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Honda Civic Type R 2023, prezzo e caratteristiche della hot hatch giapponese

La potenza ora sale a 329 CV, ma lievita il prezzo fino a 54.300 euro

Honda Civic Type R 2023, prezzo e caratteristiche della hot hatch giapponese

Una delle poche a resistere all’avvento dell’elettrificazione. Una delle ultime hothatch ancora in commercio e, caso vuole, una delle migliori mai costruite. Torna la mitica Honda Civic Type R, l’agguerrita segmento C – anche se abbondante – a trazione anteriore, ora basata sulla Civic di undicesima generazione che, per la gamma standard, sfrutta invece solo motori ibridi. Cambio manuale, differenziale autobloccante e prestazioni incredibili. Particolare anche l’occasione: sono 25 anni dal debutto della prima Type R e 50 da quello di Civic. Prezzo a partire da 54.300 euro.

Meccanica e prestazioni

Si bassa sulla piattaforma aggiornata della Honda Civic, affinata dal punto di vista della rigidità torsionale e con sospensioni specifiche. Gli interventi dei tecnici di Honda hanno riguardato però quasi ogni aspetto telaistico e meccanico rispetto alla Civic ibrida tradizionale. Sfrutta infatti un assetto più rigido e abbassato di 8 mm, e aumentano le carreggiate, insieme ai passaruota, per poter ospitare i nuovi cerchi in lega leggera da ben 19” dal canale allargato. Di serie poi il set di pneumatici Michelin Pilot Sport 4S da 265/30 R19 e dalla mescola specifica. Tutto nuovo anche il paraurti frontale, appositamente disegnato e progettato per la Type R, così da consentire una miglior aerazione del propulsore grazie alla griglia maggiorata inferiore.

È anche presente un canale apposito per raffreddare l’impianto frenante. Nuova anche la feritoia presente nella parte anteriore del cofano in alluminio, per gestire al meglio le temperature del rivisto 2.0 VTEC Turbo. Rivisto da cima a fondo dai tecnici Honda proprio il cuore pulsante della Type R, il celebre VTEV dotato di turbocompressore, la cui potenza è stata ora portata a 329 CV a 6.500 giri, con una coppia massima di 420 Nm a 2.500 giri/min. E da qui si arriva alle prestazioni: lo scatto sullo 0-100 km/h è concluso in soli 5,4 secondi (0,3 inferiore alla precedente), fino ad una velocità massima di ben 275 km/h. Tutto nuovo invece il turbo, riprogettato per raggiungere una migliore efficienza e una minor inerzia, con un numero inferiore di pale e un diametro ottimizzato. Nuovo anche l’impianto di scarico, sempre a tre terminali ma con un flusso aumentato del 13%.

Migliorate inoltre le performance dell’intercooler, così da perfezionare la gestione termica, mentre la nuova centralina di gestione motore assicura migliori prestazioni e consumi inferiori. Invariato invece il cambio, rigorosamente manuale a sei marce, con un volano alleggerito del 18% e un miglior rapporto delle marce. Sempre disponibile poi il rev-matching automatico, per effettuare il punta-tacco autonomamente.

Interni spiccatamente sportivi

Piccole ma evidenti migliorie agli interni, caratterizzati sempre dalle sedute sportive a guscio di colore rosso, con pelle scamosciata. In mezzo al tunnel centrale non può mancare la nuova leva del cambio manuale, realizzata in alluminio alleggerito. Si abbandona però il classico pomello sferico delle precedenti versioni. Il volante è di stampo sportivo, con cuciture rosse a contrasto così come le cinture di sicurezza, in tessuto tecnico, sempre rosso.

Ma il prezzo?

Sicuramente importante la cifra proposta da Honda, ben 54.300 euro, che segnano una netta distanza dai circa 38 mila euro di listino della precedente Type R FK8 nel 2019, prima dell’innalzamento generale dei prezzi dovuta all’inflazione (cifra salita così a oltre 41.000 euro a metà 2022). Guardando al passato, la Civic Type R del 2015, era invece proposta ad un prezzo base di circa 37 mila euro.

Chiaramente l’equipaggiamento è molto ricco, ben oltre alla media, ma il grande gap di prezzo rispetto al passato è principalmente causato dalla specificità della vettura, con componenti inedite, realizzate ad hoc e non frutto di sinergie industriali.

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