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Monopattini e bici elettriche: cosa si deve fare per adeguarsi al nuovo Codice della Strada

Il nuovo Codice della Strada prevede delle norme più stringenti nei confronti di monopattini elettrici e biciclette, tra l'introduzione di targhe e coperture assicurative

Monopattini e bici elettriche: cosa si deve fare per adeguarsi al nuovo Codice della Strada

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Il nuovo Codice della Strada introdurrebbe dei cambiamenti sostanziali, che mutano la vita degli utenti della strada che utilizzano i monopattini elettrici e le bici elettriche. Questi veicoli che sfruttano una batteria ricevono delle regole e delle normative finora del tutto assenti, e che andiamo ad analizzare nelle prossime righe. Stretta sull'obbligo di targhe, parcheggi e obbligo di copertura assicurativa per alcuni dei principali mezzi di mobilità leggera ed ecologica.

Cosa cambia per i monopattini

Il disegno di legge sul Codice della Strada prevede l’obbligo di copertura assicurativa per i monopattini elettrici. C'è comunque un problema da affrontare perché questa norma entrerebbe in contrasto con la direttiva comunitaria. L'Unione Europea lascia liberi gli Stati membri di determinare quali veicoli costringere all’obbligo della polizza, tuttavia valuta sproporzionato determinare un'imposizione del genere su mezzi leggeri, tra l'altro rivestiti di un ruolo fondamentale per favorire la mobilità sostenibile.

Altra novità importante previste dal Dlgs è il divieto di sosta dei monopattini sui marciapiedi, pratica attualmente molto frequente. I Comuni potrebbero derogare delimitando degli stalli di sosta dove c’è lo spazio adeguato per far passare in sicurezza anche i pedoni. Per adesso non ci sono misure per garantire che le app dello sharing consentano di chiudere i noleggi solo se c’è la foto verificata della sosta corretta.

Si prevede l'ingresso obbigatorio di una targa adesiva da appiccicare sul mezzo in posizione visibile e stampabile in postazioni collegate con il sistema informatico della Motorizzazione, che dovrebbe generare il numero di targa. Sarà un decreto attuativo del ministero delle Infrastrutture a disciplinare tutto quanto.

Le introduzioni per il mondo dei ciclisti

Fa storcere un po' il naso all'associazione dei ciclisti, ma nel Dlgs si prevede l’obbligo di targa per le biciclette - anche non elettriche -, al pari dei monopattini e degli altri veicoli di micromobilità individuale. Risulterà obbligatorio l’utilizzo di sistemi di protezione personale, a partire dal casco. Infine, ci sarà la revisione delle regole che disciplinano le caratteristiche tecniche e la modalità di circolazione di bicilette, biciclette a pedalata assistita, cicli a propulsione e monopattini a propulsione prevalentemente elettrica.

Il tutto si potrebbe tradurre con l'introduzione di nuovi limiti di velocità anche per questi mezzi a due ruote.

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