
A Milano, in via Quadrio, a due passi da piazza Gae Aulenti, si trova il quartier generale italiano della tech company cinese Byd, colosso dell’auto sempre più presente sul mercato del Vecchio continente. Inaugurato lo scorso maggio dalla vicepresidente esecutiva Stella Li, il complesso ospita, inoltre, la "Casa del design europeo" nonché il "Digital marketing hub".
Al suo interno anche un importante spazio dedicato alla ricerca e allo sviluppo collegato con lo stabilimento ungherese di Byd, il primo in Europa, di prossima apertura. Completano la modernissima struttura una sala polifunzionale e lo show room al piano terra, con esposte le novità del momento di Byd e Denza, il marchio premium del gruppo presentato, sempre a Milano, in occasione dell’ultima Design Week.

In cabina di regia Alfredo Altavilla, special senior advisor per l’Europa, e Alessandro Grosso, country manager per l’Italia anche per il marchio Denza. Aver fatto dell’Italia il punto di riferimento per il design con Wolfgang Egger alla guida, e del digital marketing, rappresenta un segnale di attenzione verso il Paese. E chissà se in futuro ci possa essere dell’altro, ma perché ciò avvenga dovranno esserci le condizioni.
“Byd - ricorda Grosso - è partita da zero in Italia e in solo in 10 mesi ha raggiunto l’1,7% di quota mercato. Non indichiamo obiettivi commerciali, ma concreti: 20.000 unità è la soglia di visibilità nel Paese. Ora siamo a 17.000 vetture in strada dopo che siamo partiti da 1.000 nell’ottobre del 2024. La progressiva regionalizzazione in Europa consente a Byd, azienda nativa elettrica, la possibilità di espandersi nel mondo europeo e in Italia”.
Il country manager di Byd e Denza Italia ha parlato anche di mercato e di servizi (105 i punti vendita al momento). Passi avanti importanti e in breve tempo sono stati fatti anche nell’after-market, ovvero nel rifornimento e nella disponibilità dei ricambi in arrivo dalla Cina. L’attesa è inferiore ai due giorni e l’obiettivo è di avere i pezzi richiesti in sole 24 ore. Prossima, inoltre, è l’apertura di un magazzino preposto.
I veicoli Nev, cioè a nuova energia, rivestono ormai l’indirizzo del mercato. Il termine include le vetture elettriche, quelle ibride e quelle ibride ricaricabili. In proposito, la tecnologia Dm-i di Byd ha segnato una vera rivoluzione nelle alimentazioni ibride delle alimentazioni ibride plug-in. Questi i benefici: più efficienza energetica, basso consumo di carburante, prestazioni ottimizzate e comfort di guida, oltre a percorrenze chilometriche da record. Un vero “super ibrido”, dunque, come viene chiamato abitualmente.
Intanto, nel momento in cui il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica lancia i nuovi incentivi, per poco meno di 600 milioni, che mirano alla diffusione dei veicoli elettrici (sono erogati in base all’Isee e in cambio della rottamazione del vecchio automezzo), ecco Byd entrare a gamba tesa con la sua iniziativa battezzata, non a caso, “Casino”. Lo scopo è di raggiungere l’intera popolazione con incentivi fino a 10mila euro. Il piano si rivolge sia ai clienti privati sia alle imprese individuali che intendono sostituire la propria vecchia auto con un modello del costruttore cinese. L’offerta è valida sino al 30 settembre. “In questo modo - spiega Grosso - intendiamo dare un fattivo contributo allo svecchiamento del parco circolante italiano, semplificando la scelta della nuova vettura e rendendo l’accesso al bonus immediato e senza ostacoli”. A disposizione dei clienti ci sono sia auto elettriche sia con la tecnologia ibrida plug-in Dm-i.
Il management di Byd, intanto, sta per partire alla volta di Monaco di Baviera dove dal 9 al 14 settembre si terrà l’Iaa Mobility, che ha di fatto preso il posto del mega Salone di Francoforte, evento ospitato nei padiglioni del Munich Exhibition Center con varie iniziative
anche nel centro della città. Nell'occasione, Byd annuncerà novità non solo destinate ad arricchire la gamma prodotto, ma anche per quanto riguarda il potenziamento delle infrastrutture di ricarica con soluzioni innovative.