Con la brutta stagione arrivano, solitamente, anche le pioggie. Questo fenomeno atmosferico può spaventare gli automobilisti, specialmente per il verificarsi di un particolare fenomeno: l'aquaplaning. Statisticamente gli incidenti causati da questo fattore sono veramente pochi, ma è doveroso prestare sempre massima attenzione. Quando si parla di aquaplaning, cosa significa?
Cos'è l'aquaplaning
E' la separazione tra la superficie del pneumatico e la strada realizzata da uno strato di acqua. Si parla di un fenomeno che si verifica in modo graduale in caso di forte pioggia quando si aumenta la velocità del veicolo, oppure quando la quantità di acqua sulla strada cresce. L'aquaplaning avviene quando tutte e quattro le gomme perdono aderenza con il manto stradale, completamente e simultaneamente. È un caso estremamente raro poiché, nella maggior parte dei casi, è solamente una parte della gomma che smarrisce il contatto con l'asfalto.
Cosa fare in caso di aquaplaning
La prima regola è non farsi prendere dal panico ed evitare di sterzare bruscamente. Ogni automobilista deve tenere a mente questi tre punti:
- mantenere quanto più possibile una traiettoria dritta;
- lasciare che il veicolo attraversi la pozzanghera;
- decelerare lentamente fino a quando la vettura riprende la trazione
Che fare con un veicolo a trazione anteriore:
- Decelerare e, se necessario, sterzare nella direzione opposta allo slittamento
Esempi di auto a trazione anteriore: Volkswagen Golf, Alfa Romeo Giulietta, Ford Focus, Mercedes-Benz Classe A.
Che fare con un veicolo a trazione posteriore:
- Accelerare e, se necessario, sterza nella direzione opposta allo slittamento
Esempi di auto a trazione posteriore: BMW Serie 3, Mercedes-Benz Classe C, Porsche 911, Smart ForTwo, Alfa Romeo Giulia.
Che fare un veicolo con trazione integrale:
- Sterzare nella direzione nella quale si sta slittando. Dopo aver ripreso trazione, sterzare nella direzione opposta.
Esempi di auto a trazione integrale: Audi A6 quattro, Alfa Romeo Stelvio Q4, BMW Serie 1 xDrive, Jaguar XF AWD.
Quali auto sono migliori per evitare l'aquaplanning
A parità di condizione (peso del veicolo, stessi pneumatici, ecc.) quale veicolo è migliore tra quelli a trazione anteriore, integrale o posteriore? In generale, la differenza la fanno gli pneumatici e, in particolar modo, quelli larghi con poco battistrada sono i peggiori. Questo significa che un'auto con motore e trazione posteriore, e pneumatici larghi, è più soggetta all'aquaplaning, ed è molto più accentuato nella zona anteriore che in quella posteriore. Al contrario, se un'auto ha pneumatici più stretti e un peso maggiore nella parte anteriore è leggermente meno incline all'aquaplan.
In generale, ciò significa che le auto a trazione anteriore con motore anteriore e pneumatici relativamente stretti sono meno inclini all'aquaplaning.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.