È rossa! La 8 Ore del Bahrain entra nella storia del motorsport segnando il ritorno della Ferrari al vertice del Mondiale Endurance FIA WEC. Con la 499P, la Casa di Maranello ha conquistato entrambi i titoli in palio: quello Piloti con Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi sulla vettura #51, e quello Costruttori, a completare un triennio straordinario coronato anche dalle tre vittorie consecutive alla 24 Ore di Le Mans.
Otto ore di gara, 480 minuti di tensione e precisione assoluta, chiusi con una certezza: la Ferrari è di nuovo campione del mondo. La corsa si è decisa sul ritmo e sulla strategia, senza episodi controversi, con le Toyota a dettare il passo nella prima parte e le 499P sempre in controllo. Il quarto posto finale della #51 è bastato per sigillare il titolo Piloti, mentre la #50 di Fuoco, Molina e Nielsen ha chiuso terza, garantendo i punti necessari per il Mondiale Costruttori.
Alle 13, all’apertura della griglia, erano presenti John Elkann, Benedetto Vigna ed Enrico Galliera. Una presenza concreta, non di rappresentanza: il presidente Ferrari ha seguito gran parte della gara dai box, accanto ai meccanici, segno di una partecipazione diretta e di un’unità che ha contraddistinto l’intera stagione.
«Un traguardo che ci riempie di orgoglio e rappresenta il coronamento di un sogno», ha dichiarato Elkann. «È l’apice di un percorso iniziato nel 2022, quando decidemmo di tornare nella classe regina dell’endurance. Da allora tre vittorie a Le Mans e due titoli mondiali dimostrano la forza di una squadra capace di lavorare come un corpo unico, con umiltà e determinazione».
In Bahrain si è chiuso anche un ciclo: quello di Porsche, che ha disputato la sua ultima gara nel FIA WEC prima del ritiro, con una prova incolore e senza punti.
La Ferrari, al contrario, ha confermato la competitività e l’affidabilità della 499P, frutto del lavoro del reparto Corse Clienti e della struttura guidata da Antonello Coletta, che in tre stagioni ha riportato Maranello ai vertici di una disciplina dominata per anni da Toyota.