da Roma
Poltrone e pressioni sul senatore Nuccio Cusumano per cambiare il voto al Senato? Maurizio Gasparri e Domenico Gramazio di An lo lasciano intendere in due interrogazione parlamentari dove chiedono lumi sullassunzione-lampo del segretario particolare di Cusumano alla Spa ortofrutticola Agencontrol che fa capo al ministero delle politiche agricole. Lassunzione del segretario Filippo Bellanca denota, secondo Gasparri, «una tempistica singolare in relazione al voto che il senatore dellUdeur ha espresso al Senato». Tempistica ancor più singolare se si pensa che il presidente dellAgecontrol, Cesare San Mauro, spiega che «la decisione è stata presa dal direttore generale in assenza di preventiva informazione al presidente stesso e in assenza di preventiva autorizzazione dal parte del presidente, per quanto ad egli risulti, da parte di alcuno dei componenti del Cda»
Il direttore generale 007. Ma chi è il «Dg» che, senza dir niente a nessuno, avrebbe regolarizzato il segretario particolare di Cusumano? Il suo nome è conosciuto più nei servizi segreti che tra le componenti sindacali ortofrutticole: Claudio Versienti. Fino a quattro mesi fa, infatti, era uno 007. Lintera carriera lha svolta nellintelligence, in special modo nel Sisde. Agli inizi degli anni Ottanta è transitato - come si dice in gergo - «nei ruoli della presidenza del consiglio dei ministri» rimanendovi fino a settembre 2007. Una conferma indiretta la si trova nel curriculum pubblicato sul sito internet dellAgecontrol. Versienti andò via dal Sisde nel periodo in cui a guidare il servizio di sicurezza civile era il generale Mario Mori, col quale Versienti non sarebbe andato troppo daccordo.
Il pentito Campanella. Dal Sisde il futuro direttore generale di Agecontrol passa al coordinamento dei servizi segreti (Cesis) guidato da quel Giuseppe Cucchi, fedelissimo di Romano Prodi nonché componente del gruppo di lavoro dellOsss (Osservatorio scenari strategici di sicurezza) della società bolognese Nomisma, molto cara al Professore. A settembre il direttore del Cesis gira Versienti allUcsi (lufficio centrale sicurezza) dopodiché dà il placet per il suo passaggio allAgicontrol. Quanto ad altro tipo di pressioni, giudiziarie essenzialmente, le voci si rincorrono. Si parla di un verbale del pentito Francesco Campanella (consigliere comunale di Villabate, che procurò il falso passaporto al boss Provenzano) che lo tira in ballo per favoritismi politici ottenuti nellottenimento della prescrizione nel processo per le tangenti allospedale Garibaldi di Catania.
De Castro, lintercettazione. Nel novembre del 2006 la voce di Cusumano è stata intercettata dal pm Woodcock, insieme a quelle di altri otto parlamentari, in uninchiesta sulla malasanità. Le chiamate sono state inviate al Parlamento che deve pronunciarsi per la loro utilizzazione. Cusumano si attiva per informarsi su nomine in enti e ministeri. Il 27 ottobre 2006 dice che chiamerà il responsabile della segreteria di un ministro per per la nomina allEnte Irrigazione. Il 17 novembre successivo apprende da un interlocutore che «quella cosa allAnci» non si sarebbe più fatta perché «il segretario della Cisl, indicato come colui che muove le carte», aveva risposto picche.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.