«Quasi tutti i laghi hanno i loro mostriciattoli, anche in Italia» ammoniva 10 anni fa un veterinario milanese appassionato di criptozoologia. Commentava la segnalazione di gobbe, ombre, che facevano sospettare un Loch Ness italiano, mostri veri o immaginari. Ma lanimale il cui avvistamento ha fatto chiudere da due giorni il lago di Falciano, nel casertano, potrebbe essere un coccodrillo e il fatto non sarebbe poi così strano né nuovo. Gli uomini del corpo forestale di Caserta hanno effettuato ieri unaltra ricognizione nellintero perimetro del lago di Falciano del Massico, inserito nella riserva naturale istituita dalla regione nel 1995. Il bacino lacustre è inaccessibile da qualche giorno su disposizione del sindaco del comune, dopo lallarme lanciato la scorsa settimana da un pescatore del posto, che ha riferito di avere notato, durante una battuta un animale, simile a un coccodrillo.
Dalle descrizioni fornite dal pescatore, ha spiegato il comandante provinciale della Forestale, Nicola Costantino, potrebbe trattarsi di un alligatore non di un coccodrillo perché il capo dellesemplare che sarebbe stato avvistato nel lago aveva la testa larga, meno spigolosa e poco assottigliata.
Lattività di controllo nel perimetro del lago proseguirà anche nei prossimi giorni.
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