Fino all11 febbraio è visibile la mostra «Carlo Aymonino: arte, architettura e città», a cura di Francesco Moschini e Gabriel Vaduva presso la sede della Galleria architettura arte moderna. Liniziativa affianca quella inaugurata per la nuova sistemazione del Giardino Romano negli spazi dei Musei Capitolini in concomitanza con lapertura della nuova ala museale, progettata dallo stesso architetto: luogo destinato, tra laltro, alla sistemazione definitiva del gruppo equestre di Marco Aurelio - dove sono esposti i disegni dellautore riguardanti la triplice stesura del progetto per il giardino e una serie di altri lavori allinsegna del rapporto tra storia e architettura. La mostra alla Gaam presenta invece un sintetico excursus antologico dellattività dellarchitetto che parte dalla metà degli anni Quaranta e arriva fino a oggi, con una selezione di opere originali. «Sono presentati - spiega Moschini - anche alcuni disegni figurativi creati allinizio della sua carriera, in cui forte è linfluenza dellapprendistato nellambito del realismo guttusiano, cui seguono alcuni disegni di più stretta osservanza neorealista, per approdare poi ad alcune straordinarie rielaborazioni attorno allideazione per il complesso Monte Amiata, nel quartiere Gallaratese di Milano, realizzato da Aymonino allinizio degli anni Settanta e finire con alcuni grandi formati dei progetti successivi: Pesaro, Ferrara, Terni, Bacino Marciano di Venezia fino ai più recenti per Villafranca».
Con questa prima esposizione si inaugura anche una serie di eventi che la Gaam intende dedicare ad Aymonino, dal titolo «Nel segno di Carlo».Galleria Architettura Arte Moderna, via dei Banchi Vecchi 61. Tutti i giorni ore 16-20. Info. 06.68307537
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.