Fiera Milano

ME MADE expo, l'edilizia del futuro in Fiera Milano

Dal 15 al 18 novembre 2023 oltre 500 aziende espositrici, il 15% estere, per una manifestazione sempre più internazionale che mette al centro innovazione, sostenibilità, sviluppo delle infrastrutture. Il sottosegretario Morelli: "Un Manifesto Milano della Rigenerazione urbana"

ME MADE expo, l'edilizia del futuro in Fiera Milano

Reinventare il concetto di costruzione dalle fondamenta, pensare e progettare gli spazi in modo diverso, percorrendo strade e soluzioni inesplorate, privilegiando pratiche e sistemi che riducano drasticamente l’impatto sull’ambiente. Questo dopo il 2022 che è stato un anno record per l’edilizia con una crescita di circa il 19% sul 2021, che ha generato importanti ricadute sulla domanda dell’intero delle costruzioni e previsioni positive per il prossimo biennio: +9,4% per il 2023 e +7,1% per il 2024 (fonte: dati Unicmi). Scenario in cui si colloca la prossima edizione di ME-Made expo, manifestazione di riferimento della building community in Italia e all’estero, che si terrà Fiera Milano dal 15 al 18 novembre 2023 con oltre 500 aziende espositrici - il 15% estere - dedicata a materiali, tecnologie, soluzioni per realizzare edifici sostenibili, efficienti sul piano energetico, meno inquinanti, digitali e tecnologicamente integrati, in grado di offrire maggiore comfort ed elevata qualità dell’abitare.

Presentazione ME MADE expo 2023

Innovazione, sostenibilità, sviluppo delle infrastrutture. Aspettando ME-MADE expo, un punto sul mercato e le nuove opportunità di crescita” è stato il tema di un incontro per approfondire temi di estrema attualità sul futuro delle costruzioni a cui hanno partecipato Gianfranco Marinelli presidente di Federlegno Arredo Eventi; Carmine Garzia responsabile scientifico dell’Ufficio studi Unicmi; Nicola Bonacchi ad di Made Eventi; Veronica Vecchi presidente di Società infrastrutture Milano Cortina 2020-2026; Milena Del Grosso dirigente dell’ufficio Beni di consumo di Agenzia ICE e Alessandro Morelli, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio.

Secondo le elaborazioni dell Centro Studio Unicmi per ME-Made expo, il biennio 2023-2024 registrerà una crescita degli investimenti di oltre 14 miliardi di euro nelle costruzioni residenziali e di circa 10 miliardi in quelle non residenziali. Una crescita significativa – soprattutto perché valutata al netto di potenziali incentivi – anche se gli effetti potrebbero essere parzialmente raffreddati dall’incidenza dell’inflazione e dell’innalzamento dei tassi.

Per il recupero residenziale, che nel 2022 ha registrato una crescita del 20% circa, è atteso un incremento del 10% circa nel 2023. Anche per gli investimenti in infrastrutture, cresciuti del 22% nel 2022, si attende un aumento del 12% nel 2023 e del 14% nel 2024, la crescita netta degli investimenti nel settore infrastrutture sfiorerà i 9 miliardi nel biennio 2023-2024. Numeri potrebbero crescere ulteriormente sulla spinta dell’avvio dei lavori del Pnrr che prevede 60 miliardi di investimenti in infrastrutture entro il 2026.

Edilizia a ME MADE expo Fiera Milano

"Il governo sta facendo una ricognizione rispetto agli obiettivi che possono andare in gol entro il 2026 e quelli che possono uscire dal percorso del Pnrr - ha spiegato il sottosegretario Alessandro Morelli -. Faremo di tutto per ottenere il risultato anche se crisi internazionali, emergenze, rincaro dei materiali e dei cantieri che ha toccato punte del 35 per cento nei mesi scorsi, anche se ora si sta abbassando, evidentemente ci stanno mettendo di fronte a una realtà nuova”.
“Con grande pragmatismo, il governo sta prendendo atto di questa realtà e si sta confrontando da pari con l'Europa erché il Pnrr sono soldi dell'Europa e l'Italia è uno dei principali Paesi, uno dei più grandi contributori in positivo del bilancio europeo e quindi faremo la nostra parte”, ha sottolineato, lanciato poi una proposta a ME Made expo: quella di presentare un Manifesto Milano della Rigenerazione Urbana: "Visto che in sede parlamentare e governativa si inizierà a lavorare per la nuova legge per la rigenerazione urbana può essere un importante contributo per portare a casa un risultato che sia coerente con lo spirito milanese della modernità e della sostenibilità e magari con uno spunto in più rispetto a quanto fatto in questi anni: nuovi quartieri si, ma che non rimangano solo delle isole felici".
È in questo contesto infatti che si evolve Me MADE expo: costruzioni, infrastrutture, Pnrr, nuovi spazi e contesti urbani, innovazione, sostenibilità, sperimentazione, qualità dell’abitare e normative che nell’agenda legislativa dei prossimi anni, dovrebbero allinearsi a livello europeo tra mille difficoltà e specificità territoriali. E Milano continua ad essere protagonista del cambiamento urbano con i nuovi progetti avviati anche tenendo conto dell'appuntamento con le olimpiadi invernali del 2026.

ME MADE expo infissi

“ME-MADE expo guarda con rinnovata attenzione al ruolo delle costruzioni quale motore di sviluppo green e sostenibile accogliendo le sfide del mercato e le risposte delle aziende per creare sinergie e interpretare al meglio il presente e il futuro del settore, presentando un modello di sviluppo che faccia del know-how di competenze e saperi un paradigma per una reale crescita sostenibile - dice l’ad di Made Eventi Nicola Bonacchi -. Stiamo lavorando molto anche in ottica internazionale e abbiamo un obiettivo sfidante: allargare il nostro progetto di incoming e portare in fiera, con il prezioso supporto di Agenzia ICE, 250 top hosted buyer, tutti potenziali compratori ad alta capacità di spesa provenienti da Europa, area mediterranea e Paesi emergenti”.

“È in quel Work for progress scelto come claim per ME 2023 che si racconta tutto il valore di un settore in continua evoluzione, capace di interpretare il presente per disegnare il futuro del nostro abitare, avendo chiari gli obiettivi di sostenibilità - aggiunge Gianfranco Marinelli, presidente di MADE Eventi e presidente di Federlegno Arredo Eventi –. Le nostre aziende, e lo hanno dimostrato in questi anni cosi complicati, hanno saputo reggere l’urto della crisi, facendo della sostenibilità una leva di competitività. Adesso è fondamentale l’attenzione delle istituzioni e la condivisione del percorso da intraprendere che non può prescindere da una pianificazione a lungo termine e da una fattibilità economica. ME 2023 è l’occasione migliore per fare sintesi”.

LE NOVITÀ IN FIERA

ME 2023 propone un nuovo concept e un nuovo layout in quattro padiglioni e 30.000 mq di superficie, articolati in due saloni verticali, Involucro e Costruzioni, che affiancheranno la building community nella necessaria evoluzione dell’ambiente costruito, all’insegna di Innovazione e Sostenibilità. Occasione unica, alla luce della rinnovata competitività internazionale, di aggiornamento e confronto per tutta la filiera, con l’intento di analizzare e proporre soluzioni e, idee e progetti alla qualità dell’abitare, alle nuove normative europee, alla transizione ecologica, al riciclo dei materiali, all’efficienza energetica, alla decarbonizzazione di riscaldamento e raffrescamento, alle soluzioni di prossimità per integrare rinnovabili e digitale.

LE VISIONI DI FUTURO DI ME-MADE EXPO
Un percorso stimolante e sfidante che vede come protagonisti anche due big del panorama architettonico mondiale, Carlo Ratti e Winy Maas, che parteciperanno all’evento in qualità di Ambassador ufficiali e a ciascuno di loro sarà dedicata una camera virtuale: Archi.box.

Oltre a presentare il meglio dell’offerta per costruire, rinnovare e riqualificare edifici pubblici, residenziali e commerciali, i padiglioni della fiera ospiteranno eventi da non perdere: dai workshop ai percorsi tematici, dalle mostre tematiche agli spazi di networking e approfondimento.

Tra i tanti appuntamenti in programma: l’ottava edizione di FEL, la rassegna espositiva per gli operatori del colore e decor; la capsule Material Next 2023, l’iniziativa focalizzata sui materiali sostenibili e performanti; il progetto Design for circularity - Call for Challenges, realizzato in collaborazione con la Scuola di Architettura, Urbanistica ed Ingegneria delle Costruzioni del Politecnico di Milano; UNBUILT - Unrealized Projects, in collaborazione con Platform, per dare visibilità all’architettura del non costruito; vari cicli di incontri tra cui RE-REgeneration|Real Estate e The Place To Build a cui si aggiungono ME Award e la Start up Zone.
Tutte le infotmazioni su www.

madeexpo.it

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