Azzurri soddisfatti: Forza Italia è il primo partito della Liguria

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«Il dato della provincia di Imperia è per Forza Italia un record nazionale col 36,5 per cento»: esulta il ministro alle Attività produttive uscente, Claudio Scajola, commentando gli esiti elettorali in Liguria. Un dato ripreso da Enrico Nan, coordinatore regionale azzurro: «A livello regionale, il risultato conseguito da Forza Italia è molto soddisfacente. Infatti Forza Italia riconquista posizioni sia rispetto alle ultime regionali, sia rispetto alle europee. E si conferma come primo partito della Liguria». Numerosi gli spunti di soddisfazione, nel quartier generale azzurro: «Il risultato più importante - aggiunge il coordinatore regionale - riguarda la provincia di Savona dove Forza Italia diventa il primo partito e la Casa delle Libertà sorpassa il centrosinistra». E per quanto riguarda gli eletti - conclude Nan -, 2 senatori e 4 deputati rappresentano l’obiettivo che ci eravamo prefigurati. Probabilmente sarebbe scattato anche il quinto deputato con il premio di maggioranza a livello nazionale». Dal canto suo, il commissario metropolitano di Forza Italia, Roberto Cassinelli, nel sottolineare l'ottimo risultato elettorale comunque raggiunto dal partito - il migliore dal 2001 per la città - e nel ringraziare quanti hanno sostenuto la coalizione guidata da Silvio Berlusconi, condanna l'avventurismo di chi, proclamandosi vincitore pubblicamente, non accetta un verdetto elettorale che richiede cautela e senso civico per perseguire innanzi tutto il bene del Paese. Gli azzurri genovesi - aggiunge Cassinelli - esprimono «orgoglio per Berlusconi che ha condotto una campagna elettorale che non è esagerato definire “eroica“, non fuggendo nessun confronto, facendosi carico di uno sforzo immane che ha portato il partito a essere in modo incontrovertibile la prima forza politica del Paese».
Soddisfazione viene manifestata anche dal vicecapogruppo di Forza Italia in Consiglio provinciale, Lorenzo Zito: «Forza Italia raggiunge un risultato positivo che può far bene sperare, con un forte recupero anche nella città e nella provincia di Genova. Siamo sereni e soddisfatti: qualcuno ci definiva “il partito di plastica“ - ricorda Zito -, oggi abbiamo dimostrato che qui di plastica ce n'è poca e ci sono invece milioni di cittadini che evidenziano la propria voglia di partecipazione responsabile alla politica. È dal 1996 che Prodi inseguiva senza successo “L'Ulivo mondiale“ e oggi gli sfugge via sotto il naso pure quello nazionale. Forse - conclude il vicecapogruppo azzurro a Palazzo Spinola -, Fassino queste cose le pensava già quando ieri notte, livido in volto, non riusciva a sforzare l'accenno di un sorriso mentre Prodi annunciava la vittoria con uno sforzo oratorio davvero appassionante, quasi mozzafiato! Ora assisteremo alla “composta e composita“ attribuzione degli incarichi di governo e poi li vedremo all'opera nella loro capacità di dialogo interno. Non perdiamoci neppure una puntata, perché questa rappresentazione sarà breve. Buon viaggio Kompagni!». Ringrazia gli elettori e i rappresentanti di lista azzurri anche Emilio Barlocco, responsabile della comunicazione di Forza Italia di Savona, che sottolinea la buona tenuta del partito nella città della Torretta come auspicio per «il necessario ricambio politico in Comune a maggio». Ben diverso il commento del presidente della Regione, il diessino Claudio Burlando, che riferendosi all’incertezza, fino all’ultimo, dei risultati la butta in campo (calcistico): «È stata una notte da genoani - confessa - lo dico per chi non lo è, così capisce cosa proviamo sempre noi tifosi rossublù».

Facile immaginare che non la prenderanno bene né i genoani, né gli elettori diessini, almeno per quell’accostamento menagramo al destino dei rossoblù che sono precipitati in C dopo aver esultato fuori tempo - come i prodiani ieri - per l’effimero trionfo in Serie A.

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