Ultim'ora
Francia, nominato il centrista François Bayrou come nuovo premier
Ultim'ora
Francia, nominato il centrista François Bayrou come nuovo premier

Bagnasco cacciato/1 In quelle scuole bisognerebbe parlare di democrazia

La mattina del 17 marzo scorso, il cardinale Angelo Bagnasco arcivescovo di Genova e presidente della Cei è stato accolto a braccia aperte dalla dirigenza e dai ragazzi del liceo artistico Barabino-Klee.
Nessuna pregiudiziale, ma animi aperti a un cordiale saluto, con sorrisi e strette di mano.
I giorni successivi il Cardinale aveva in animo di effettuare una visita pastorale al Vicariato ove sono situate le parrocchie di Foce e Sturla, il territorio comprende anche gli istituti scolastici Pertini e Cassini.
Gli Istituti superiori opponevano un netto rifiuto alla visita adducendo argomenti manifestamente pretestuosi:
Il Pertini poiché il 31 gennaio all'unanimità il Consiglio dì Istituto aveva deciso che le porte per il Cardinale dovevano restare chiuse. Ecco il perché, tratto dal Secolo XIX, testuale: «nel pericolo di infiltrazioni o strumentalizzazioni», dal Corriere Della Sera, testuale: «poiché il prelato ha la scorta armata». A tale proposito Roberto Traverso, segretario del Silp Cgil di Genova, con sottile umorismo, si chiedeva: «Sarebbe stata la stessa cosa se fosse arrivato Saviano con la scorta?»
Il Cassini si manifestava come scuola di formalismo, infatti il preside Angelini affermava testualmente: «Se qualcuno vuole essere invitato, lo dica!», non rendendosi conto dell'estrema umiltà con la quale l'Autorità Ecclesiastica si era presentata.
Il Cardinale commentava i due «no» con grande equilibrio: «Sono cose che succedono in democrazia, io rappresento un Autorità Ecclesiastica e non ho alcun titolo per entrare in una scuola di Stato se non sono invitato, ci sono stati incontri in altri istituti, molto belli».
Indubbiamente, il Cardinale per esperienza, per umanità, per sensibilità, per disponibilità è al di sopra di tutti noi.


Per quanto mi riguarda constatavo che il cronista del Secolo XIX non aveva speso alcuna parola di critica nei confronti di questi comportamenti vergognosi, incivili, villani, rozzi, offensivi, gretti, giustificabili, soltanto, da una totale carenza culturale.
Nelle scuole indicate si è mai fatto qualche accenno al concetto di democrazia, al concetto di educazione civica, al concetto di ospitalità, al concetto di tolleranza?
*già 1° Dirigente Polstato

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica