«Denuncio il comportamento degli ausiliari del traffico che continuano a elevare contravvenzioni agli automobilisti romani per infrazioni al Codice della strada come la sosta in seconda fila. Questo tipo di rilievi - sottolinea Michele Baldi, già consigliere comunale e attuale leader del «Movimento per Roma - possono essere fatti solo ed esclusivamente dagli agenti della Polizia municipale. E questo non lo dico io ma lo afferma in modo inoppugnabile la sentenza del 9 marzo 2009 n. 5621 (su ricorso del Comune di Parma) della Corte di Cassazione riunitasi a sezioni unite».
«Di fronte a errori così evidenti ci sono solo due possibili interpretazioni - continua Baldi - o il Comune non sa e allora qualcuno si dovrebbe dimettere per ignoranza, oppure la sentenza della Cassazione è nota ma si continua a fare finta di niente prelevando in modo vampiresco soldi non dovuti dei cittadini romani.
Baldi (MpR) «Gli ausiliari del traffico non possono multare auto in doppia fila»
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