Più del contenuto, potè laudience. Così succede che, nonostante una trasmissione fortemente sbilanciata a sinistra e la figuraccia rimediata dopo il blitz in diretta del Cavaliere, Giovanni Floris (nella foto) incassi pure i complimenti dai vertici Rai. E non è difficile immaginare la sorpresa che deve aver provato ieri il conduttore di «Ballarò» ricevendo sul cellulare un sms tanto asciutto quanto esplicito: «Impeccabile conduzione». Firmato Paolo Garimberti, presidente della Rai. E pensare che il vero protagonista della puntata, dedicata alla manovra economica, è stato il presidente del Consiglio. Chiamato in causa dal vicedirettore di «Repubblica» Massimo Giannini che lo accusava di aver favorito levasione fiscale, Silvio Berlusconi ha afferrato la cornetta e ha fatto irruzione nel programma spiegando che si trattava di «menzogne assolute». E dopo aver sottolineato come da anni sia lui il primo contribuente dItalia e come anche lultima manovra contenga misure importanti nella lotta allevasione fiscale, il presidente del Consiglio ha ricordato che il suo «gradimento è al 62 per cento e quello del governo è vicino al 50 per cento».
Poi il brusco congedo che ha lasciato di sasso Floris. Ma per Garimberti è grasso che cola. Ieri i dati sugli ascolti attribuivano a «Ballarò» un risultato straordinario: 4 milioni e 115mila spettatori, con uno share del 18,42.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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