Bancassurance: 3 proposte per Bpm

Ieri il cda milanese ha esaminato le offerte di Toro, FonSai e Lloyd. Decisione rinviata al 5 luglio

da Milano

Arrivano da Fondiaria-Sai, Toro e Lloyd le proposte per un accordo di banca assicurazione passate al vaglio del consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Milano che si è tenuto ieri. È quanto riferiscono fonti finanziarie, secondo cui una decisione definitiva verrà comunque presa nel consiglio del prossimo 5 luglio.
La possibilità di una intesa nel settore della banca assicurazione da parte di Banca Popolare di Milano con un «buon accordo, prestigioso», con un partner del comparto, era stata prospettata nel marzo scorso dal presidente del gruppo Roberto Mazzotta in occasione della presentazione dei risultati di bilancio: «Stiamo confrontando diverse ipotesi, sceglieremo quella che darà più vantaggi competitivi», aveva dichiarato. Mazzotta ha più volte dichiarato che la banca è interessata a un accordo per la bancassurance con un partner che fosse «di primaria qualità e peso sul mercato».
Le tre compagnie di assicurazione sono candidate a rilevare una quota di Bpm Vita, la compagnia attualmente controllata al 96,89% dal gruppo Bpm e partecipata con il 3,11% dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.
Da parte sua l’amministratore delegato di Fonsai, Fausto Marchionni, ha affermato che la compagnia è «tra quelle prese in esame, i contatti ci sono stati e noi abbiamo espresso le nostre idee per le sinergie industriali.

Di prezzi magari si parlerà più avanti: stiamo alla finestra, non vogliamo svenarci, vedremo» ha aggiunto.
Il mercato, però, si aspettava che il consiglio prendesse una decisione sull’alleanza, e ha penalizzato il titolo della Bpm che ha perso ieri l’1,36 per cento. In compenso ha guadagnato la Toro (più 1,62%).

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