Roma - È nuovo record per il debito pubblico italiano. A ottobre - secondo quanto risulta dal supplemento al Bollettino Statistico di Bankitalia - si è attestato a 1.670,6 miliardi. A settembre si era registrata invece una contrazione (1.648,6 miliardi) dopo il record raggiunto in agosto (a 1.666,6 miliardi).
Bot ai minimi Nuovo record minimo per i rendimenti dei Bot a un anno che hanno toccato oggi l’1,84%, in calo di 0,793 punti rispetto all’ultima analoga operazione. Nell’asta odierna i titoli a 3 mesi (con scadenza 15 aprile 2009) hanno registrato un calo di 0,805 punti all’1,659% lordo, scendendo sotto il 2% per la prima volta dopo poco più di 5 anni (ottobre 2003), mentre i Bot a 12 mesi sono scesi oltre il precedente minimo storico di giugno 2003 (1,860%), toccando appunto l’1,84%. Robusta la domanda da parte degli operatori, con quasi 20 miliardi di titoli richiesti a fronte dei 13 miliardi offerti (5,5 mld trimestrali e 7,5 mld annuali).
Bene le entrate Crescono le entrate tributarie: nei primi 11 mesi del 2008 si sono attestate infatti a 344 miliardi, cioè il 2,8% in più rispetto ai 334,1 del gennaio-novembre 2007. È quanto emerge dal supplemento al bollettino statistico della Banca d’Italia. Nel solo mese di novembre le entrate tributarie sono state pari a 32,7 miliardi (in linea rispetto ai 32,9 miliardi nel novembre 2007).
Enti locali Cala, su base annua, il debito delle amministrazioni locali: a ottobre 2008 si è attestato a 109,4 miliardi rispetto ai 111,8 di ottobre 2007 (2,4 miliardi in meno). In lieve aumento invece rispetto a settembre 2008 quando il debito era a 108,2 miliardi (+1,2 miliardi). Il dato annuo dipende dal calo che si registra per Regioni e province autonome: 42,3 miliardi contro i 45,9 miliardi di ottobre 2007 (-3,6 miliardi). Mentre risulta in crescita contenuta il debito delle Province (da 8,7 miliardi di ottobre 2007 a 8,9 miliardi) e più forte è l’aumento registrato dai Comuni: da 46,8 a 48,5 miliardi.
Su base mensile si registra una sostanziale stabilità del debito per Regioni e province autonome (da 42,312 miliardi di settembre a 42,384 di ottobre); per le Province (da 8,915 a 8,995) e i Comuni (da 48,319 a 48,575) ma cresce il debito alla voce "altri enti" (da 8,6 a 9,4 miliardi).- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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