Il Barça eliminato dalla Champions per doping Ma è uno scherzo

«Il papa sarà ospite a Concorezzo alla fine di maggio per celebrare San Rainaldo, che fu protagonista nel processo di assoluzione dei Templari di cui in questi mesi si celebrano i 700 anni». Pesce d’aprile, sacra-mento! Mentire per ridere e fare sacro il piacere di divertirsi. Ieri in rete si parlava di uno «tsunami» di scherzi, un record mondiale di burle. Come la notizia del Pontefice nel centro brianzolo sul sito d’informazione Concorezzo.org.
Non smette di conquistare il sapore di un giorno, per cui non c’è religione più bella che il gioco dell’invenzione e sport più gustoso che la sorpresa di una bugia spassosa. A proposito di sport. Due degli scherzi più riusciti riguardano proprio gli amici sportivi. «Qui studio, voi stadio», la trasmissione di Telelombardia, ha parlato di un’agenzia Ansa secondo cui il Barcellona, tornato da Milano, sarebbe stato sottospoto a un controllo anti-doping. L’Uefa ha imposto le analisi. La squadra catalana sarebbe stata trovata fuori norma e in caso di positività sarebbe esclusa dalla Champions League. Ma l’ombra del doping sullo squadrone di Guardiola ha la forma... di un bel pesce.
Calienti cicalecci falsi sono stati «messi» sul prato verde, dove si raccontava che Stramaccioni avesse esordito comparendo con una sciarpetta del Milan. Ma come ha potuto? Ma, no. Calciomercatoweb.

it ha beccato la palla al balzo per fare un bel pesce alle squadre meneghine. E così tra alberi che producono spaghetti, gatti che parlano e campi profughi impiantati ai confini di Milano per ospitare i profughi in fuga dall’Africa, ancora una volta il 1 aprile ha fatto guizzare l’immaginazione.