Roma

Basket La Lottomatica vince il derby con Rieti Ma quanta sofferenza

BLITZ La vittoria (91-90) dopo 5 minuti di supplementare Decisivo Giachetti

Vince al termine di un tempo supplementare la Lottomatica Roma, il cui blitz regala un Natale in relax al presidente Toti (presente a bordo campo); ma va subito sottolineato che così intenso il derby fra la Solsonica Rieti e la Virtus non l’avevano immaginato neanche i giocatori scesi sul parquet reatino. È finita dopo 45 minuti di gioco durante i quali nulla è mancato: il vantaggio iniziale dei padroni di casa (il primo quarto chiuso 28-18, dopo un break iniziale di 11-0), la rimonta giallorossa (38-37 al secondo quarto, 57-56 al termine del terzo), il testa a testa fino al suono della sirena (79-79) e perfino l’espulsione - prima volta nella storia del nostro basket - del segnapunti ufficiale del match. Finale 91-90, con griffe di Giachetti proprio in chiusura dell’overtime; 22 punti per Prato tra i padroni di casa, 24 dell’uomo-partita per Roma, la Lottomatica sale così a quota 12 in classifica, mentre Rieti resta a 4 punti.
«Era importantissimo vincere questo derby - spiega Giachetti a fine gara - anche per il nostro momento brutto. Dovevamo dare il massimo, ci siamo riusciti con difficoltà anche per merito dei nostri avversari». Poi aggiunge: «Passeremo un buon Natale». Sintetico ma a effetto il commento sulla sfida: «Nel primo quarto loro sono stati bravissimi, hanno fatto una gran partita che alla fine è stata decisa da episodi. Meritavamo tutti e due, alla fine abbiamo vinto noi». E umile quanto basta: «Io decisivo? Ci provo, ogni tanto va bene. Godiamocela». Può ritenersi dunque soddisfatto Nando Gentile, coach chiamato a sostituire Jasmin Repesa. Che, da gran signore qual è, avrà certamente applaudito i suoi ex giocatori.
La Solsonica era partita benissimo nel primo periodo schiacciando la Lottomatica. Poi nella seconda frazione di gara, la Virtus era stata brava a ribaltare il risultato. Ne è derivata, dal giro di boa in poi, una sfida giocata sul filo dei canestri in successione, trasformatasi in gara da brivido nell’extra-time, agguantato dai reatini grazie a Jaaber, che s’è guadagnato un fallo a 5” dalla sirena. Sul 79-76 è poi entrato in gioco Jerry Green, che ha trovato la tripla (quasi) impossibile che ha mandato il match al supplementare (79-79). Dove lo stesso Green s’è reso ancora protagonista con due canestri del +2 Rieti (83-81). Da qui, s’è giocato punto dopo punto, mentre Lardo perdeva Prato per falli e Giachetti - autore nei cinque minuti supplementari di 8 dei 12 punti dei giallorossi - riusciva a ritagliarsi una domenica da eroe. Peccato solo per la contestazione agli arbitri, col pubblico che ha lanciato alcune monetine in campo. «Idioti», ha detto al microfono il presidente della Solsonica, che ha invitato durante la partita gli spettatori a indicare chi si stava rendendo protagonista in negativo sugli spalti. Meglio soprassedere sulla stupidità di certi fan.

Prossimo appuntamento per i romani fra sette giorni, al Palalottomatica sbarca la Premiata Montegranaro; la Solsonica gioca invece l’anticipo del 27, ore 21, a Cantù.

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