Luca Toni in Bundesliga per le prossime tre stagioni a 5,5 milioni di euro di stipendio annuo. È un contratto che da quelle parti non si vedeva da secoli, ma il Bayern di Beckenbauer e Rummenigge deve ripulirsi la coscienza dopo lultimo tonfo casalingo con lAmburgo e la quasi certa esclusione dalla prossima Champions. Dal club sarebbe partita unofferta anche per Arjen Robben, lesterno olandese del Chelsea, un calciatore dalle caratteristiche ideali per Luca Toni. Lannuncio della trattativa è stato dato proprio da Beckenbauer, Toni è atteso in Baviera per le visite mediche, sarebbe il terzo campione del mondo che lascia la serie A dopo Cannavaro e Zambrotta, e la circostanza è perlomeno curiosa. Luca Toni in Italia aveva mercato, un prezzo stabilito e anche una promessa dai fratelli Della Valle, ma in realtà ha rischiato di restare in viola. Non appena raggiunta la salvezza aritmetica lui si è trasferito in tribuna con una caviglia che lo sta facendo soffrire e non gli consente più di due allenamenti alla settimana. E, ancora più bizzarro, non giocherà la Champions neppure la prossima stagione, ma lInter ha fatto poco o quasi niente per tesserarlo. Venti milioni di euro per Toni e altrettanti per Robben, il Bayern vuole tornare una potenza in Europa e per convincere gente abituata bene a rinunciare alla Champions deve mettere mano al portafoglio, se potesse Kaiser Franz si porterebbe in Bundesliga anche Gianluigi Buffon, un altro campione del Mondo che paradossalmente rischia di restare con il cerino in mano.
Il Italia ha due strade, Inter o Milan, le uniche che gli possano garantire il medesimo ingaggio di 5 milioni di euro a stagione che ha con la Juventus fino al 2010. I rapporti con lInter sono talmente fradici che un suo trasferimento esacerberebbe ancor più gli animi, inoltre cè sempre il discorso relativo a Julio Cesar e alla volontà di mantenere compatto uno spogliatoio unito e vincente. Al Milan cè Dida, se arriva Buffon il brasiliano deve cercarsi un club che gli garantisca il medesimo ingaggio e onestamente non cè una gran ressa. In inghilterra non hanno mai speso grandi cifre per i portieri, Arsenal, Liverpool e Manchester si accontentano degli scarti della nostra A, il Chelsea ha Petr Cech, esattamente mezzo passo dietro Buffon. Il Barcellona non intende spendere in questo ruolo e il Real ha listituzione Iker Casillas. Altro in giro non cè, Dida rischia di restare in rossonero, quindi anche Buffon rischia di non giocare in Champions nella prossima stagione e continuare con la Juventus, così come il presidente Cobolli Gigli si augura. Piuttosto che rinforzare la diretta concorrenza, la Juve è pronta a proposte impensabili al campione del mondo, anche riportargli in società Marcello Lippi che Gigi ha già detto seguirebbe ovunque.
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