Arriva il caldo estivo: come stare al fresco senza usare l'aria condizionata

Ecco alcuni consigli per resistere al caldo anche in assenza di aria condizionata

Arriva il caldo estivo: come stare al fresco senza usare l'aria condizionata
00:00 00:00

Nonostante siamo ancora alla fine di maggio e l'estate non dovrebbe farsi vedere prima di altri venti giorni, sono moltissime le città italiane che sono già sotto il giogo di un caldo torrido e afoso, che non lascia presagire temperature clementi per le settimane che ci si prospettano davanti. Proprio per cercare di resistere il più possibile al caldo sembra ormai imprescindibile possedere un condizionatore che, secondo uno studio dello Scientific Reports, diventerà uno strumento sempre più necessario. Secondo lo studio, infatti, entro il 2050 la temperatura del nostro pianeta aumenterà di altri 2-3 gradi, portando a un uso dell'aria condizionata che potrebbe raddoppiare o, addirittura, quadruplicare nei paesi più caldi. Naturalmente un maggior utilizzato dell'aria condizionata porterebbe a un maggiore uso di energia che, a sua volta, condurrebbe verso conseguenze climatiche che potrebbero peggiorare la situazione del pianeta. Un vero e proprio circolo vizioso, ma c'è un modo di resistere al caldo senza avere l'aria condizionata?

A rispondere a questa domanda è Focus, che ha stilato una lista di "trucchi" per stare al fresco anche senza un impianto. I primi consigli sono anche i più ovvi: tenere le persiane chiuse e le tapparelle abbassate durante le ore più calde, per tenere fuori l'afa e godere di un'ombra aggiuntiva che, sui balconi, si può raggiungere anche attraverso l'uso di tende e/o di un ombrellone da tenere sempre aperto per creare una zona d'ombra costante, che permetta anche di stare all'aperto per un po', senza essere costretti a stare chiusi in casa nell'aria viziata. Per il balcone o nel caso abbiate anche un piccolo cortile, il consiglio è quello di fare rifornimento di piante, soprattutto quelle rampicanti, che possono attutire la presa del caldo. Un consiglio a cui spesso non pensa nessuno è quello di spegnere tutti gli elettrodomestici: anche se sono attaccati alla spina e non in funzione, producono comunque calore che va a riscaldare l'ambiente, facendo aumentare il senso di afa. Allo stesso modo è sconsigliato l'uso di phon o di luci molto intense. Le giornate sono calde e lunghe: i capelli si possono asciugare all'aria e la luce solare è presente fino a tarda sera. E per far sì che l'interno delle vostre case rimanga fresco, si consiglia di non farsi la doccia e di non fare il bucato nelle ore calde. Queste, infatti, sono attività che, per loro natura, generano umidità che si va ad aggiungere a quella già presente, facendo aumentare la sudorazione e la sensazione di essere in un ambiente torrido. Se avete delle tende, in casa, sarebbe utile usare tende bianche, che hanno il potere di riflettere i raggi solari e quindi "spingere" il caldo verso l'esterno.

Rimangono poi sempre presenti i consigli che vengono ripetuti ogni anno anche dagli organi di stampa: evitare di stare all'aperto nelle ore più calde, bere moltissima acqua per reidratarsi e mangiare cibi freschi che non appesantiscano e che quindi non portino a una sensazione ancora maggiore di caldo.

Se poi il caldo dovesse farsi torrido si può optare per un ventilatore a pale che consuma circa quindici volte in meno rispetto a un condizionatore, sebbene non abbia lo stesso potere di rinfrescare l'ambiente, ma può darvi comunque un gran sollievo, soprattutto se optate per quelli di ultima generazione, che vi permettono di impostare anche un timer per le ore in cui vi mettete a dormire.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica