Emorroidi, come alleviare il dolore in modo naturale?

Sanguinamento, prurito e fastidio sono i sintomi spiacevoli delle emorroidi, dovuti alla dilatazione delle vene nella regione anale. Le emorroidi possono anche essere molto dolorose. Oltre ai farmaci, esistono rimedi naturali per alleviare una crisi emorroidaria, che includono omeopatia, piante, oli essenziali e uno stile di vita sano.

Emorroidi,  come alleviare il dolore in modo naturale?

Le emorroidi possono essere interne (nel retto) o esterne (sotto la pelle, a livello dell'ano). Diversi fattori possono causare la malattia emorroidaria. Durante un attacco, se necessario, assumere antidolorifici e applicare un trattamento locale. Se l'attacco persiste, esistono soluzioni naturali per alleviare i sintomi.

Cosa si può fare contro le emorroidi usando gli oli essenziali?

In caso di crisi emorroidaria, possiamo ricorrere a un trattamento naturale ben noto: gli oli essenziali (OE). Alcuni oli essenziali in particolare aiutano ad alleviare i sintomi:

  • L'olio essenziale di lavanda aspic ha proprietà antinfiammatorie e curative.
  • L'olio essenziale di cipresso ha un'azione stimolante sulla circolazione venosa (venocostrittrice), è decongestionante e antinfiammatorio;
  • L'olio essenziale di menta piperita ha anche un effetto vasocostrittore e analgesico, fornendo una sensazione di freddo che lenisce il dolore;
  • L'olio essenziale di Pistacia lentiscus è tradizionalmente utilizzato per curare i disturbi circolatori.

Come usarli contro le emorroidi? In un flacone da 50 ml di olio di jojoba, aggiungere 30 gocce di ciascun olio essenziale (lavanda spica, cipresso, menta) e agitare fino a ottenere una miscela omogenea. Applicare con il dito coperto da un dito-cuscino venduto in farmacia, sulle emorroidi esterne e/o interne, mattina e sera tra una evacuazione e l'altra.

Ci sono alcune controindicazioni. Per esempio l'ippocastano dovrebbe essere evitato:

  • in caso di allergia;
  • nelle donne in gravidanza e in allattamento;
  • nei bambini piccoli (prima dei 10 anni).

Potrebbe essere necessario consultare un medico prima di utilizzare questi oli essenziali.

Omeopatia, una cura naturale che agisce sui vasi

L'effetto dell'omeopatia è vasocostrittore e analgesico, ma la scelta del trattamento dipende dai sintomi durante la crisi, se essa è occasionale o meno.

  • Aesculus hippocastanum , il rimedio base, è efficace nei casi di bruciore , prurito, tensione quasi permanente nella regione emorroidaria (specialmente nei casi di emorroidi interne);
  • paoenia è indicata nei casi di dolore anale intenso legato all'emissione di feci (prima, durante e dopo);
  • il rimedio Collinsonia è più adatto per il dolore locale associato a stitichezza significativa ;
  • infine, l'Hamamelis può essere indicato anche in caso di sanguinamento.

Come si usano per le emorroidi? Sotto forma di granuli dosati in 5 CH. In caso di attacco, assumere tre granuli del prodotto più indicato ogni due ore fino alla scomparsa dei sintomi. È anche possibile alternare due prodotti (a distanza di un'ora).

Questo trattamento è utile durante la gravidanza.

Come ridurre il gonfiore delle emorroidi con l'ippocastano?

L'ippocastano è la pianta d'elezione. I principi attivi dei semi di ippocastano (saponine e tannini) hanno proprietà vasocostrittrici, analgesiche e antinfiammatorie, in particolare per le vene emorroidarie.

Per via orale, come estratto secco sotto forma di capsule, gocce o estratto fresco standardizzato di piante. In caso di crisi, si consigliano 400 mg di estratto secco mattina e sera, o tre cucchiaini al giorno per tre-cinque giorni, per poi ridurre di un cucchiaino a giorni alterni fino a un cucchiaino al giorno.

L'ippocastano dovrebbe essere evitato:

  • In caso di insufficienza renale;
  • Nelle donne in gravidanza e in allattamento;
  • Nei bambini piccoli (prima dei 10 anni).

Il bagno di vapore, un consiglio per il sollievo locale e lenitivo

Come trattamento complementare per gli attacchi di emorroidi, i semicupi freddi offrono un sollievo locale grazie alla loro azione vasocostrittrice, antinfiammatoria e analgesica. Un decotto di due piante, bistorta e celidonia minore, astringenti grazie alla loro ricchezza di tannini, può essere aggiunto al bagno per potenziare l'effetto del freddo e si possono aggiungere alcuni cubetti di ghiaccio al bagno.

Come prepararlo per combattere le emorroidi? Prendere una manciata di radici di bistorta o celidonia minore (in vendita in erboristeria) e farla bollire in un pentolino per qualche minuto. Lasciare in infusione per un buon quarto d'ora, filtrare e lasciare raffreddare. Aggiungere circa 20 cm di acqua fredda nel bidet o nel water. Aggiungere il decotto di bistorta o celidonia minore, o anche entrambi, all'acqua del bagno; la combinazione di queste piante può aumentarne l'efficacia. Immergere la zona dolorante per quindici minuti mattina e sera.

Come curare le emorroidi con l'aceto di mele, il rimedio casalingo definitivo

L'aceto di mele è uno dei rimedi casalinghi più citati per le emorroidi. Si può aggiungere un bicchiere di aceto di mele al semicupio. Per le emorroidi esterne, si può utilizzarlo localmente: imbibire un batuffolo di cotone con aceto di mele e tamponalo delicatamente sulla zona interessata. Se si avverte una sensazione di formicolio, aggiungere un po' d'acqua.

Come prevenire in modo naturale gli attacchi emorroidari?

Combattere la stitichezza è un passo importante per prevenire le riacutizzazioni delle emorroidi. Innanzitutto, modificate le proprie abitudini igieniche. Andare in bagno a un orario prestabilito (da mezz'ora a un'ora dopo un pasto) senza sforzarvi troppo per 'spingere'. Questo aiuterà il corpo ad abituarsi a un ritmo regolare. Prendersi il proprio tempo quando si va in bagno, ma non rimanere seduti sul water per lunghi periodi di tempo.

Consiglio anti-emorroidi: mangiare sano

Per prevenire la stitichezza, consumate alimenti ricchi di fibre: verdure verdi, frutta ricca di fibre, ma anche legumi e cereali, che aumentano la frequenza delle evacuazioni e ne migliorano la consistenza. Scegliere opzioni integrali: cereali integrali, pane integrale, riso integrale o pasta integrale.

Evitare invece pasti troppo pesanti e cibi troppo grassi (salumi, piatti con salsa, ecc.), troppo dolci, troppo piccanti (peperoncino, pepe, paprika, zenzero, oli e salse piccanti, ecc.) che irritano le mucose digestive e accentuano i sintomi. Lo stesso vale per alcol, caffè e tè. Soprattutto, limitare l'alcol!

Infine, bere regolarmente acqua a sufficienza (almeno 1,5 litri al giorno) e praticare regolarmente attività fisica, evitando sport che comportino il sollevamento di carichi pesanti.

Tisana alla vite rossa, un efficace alleato contro le emorroidi

La vite rossa può essere utile per le emorroidi. Nota per combattere i problemi circolatori, questa pianta aiuta a favorire la circolazione sanguigna e il funzionamento del sistema venoso. Puoi mescolare un cucchiaino di foglie di vite rossa in acqua calda e lasciare in infusione per 10 minuti.

Il cardo mariano e il ravanello nero sono piante epatoprotettive, che possono avere un effetto benefico nel senso che rafforzano il fegato, che dovrebbe funzionare bene per evitare i meccanismi di stasi venosa coinvolti nella malattia emorroidaria.

Un'igiene intima delicata e attenta

Un consiglio quotidiano per prevenire le riacutizzazioni emorroidarie? Una delicata pulizia della zona anale può essere eseguita

dopo ogni evacuazione. Pulire delicatamente con carta igienica umida senza usare sapone e asciugare accuratamente la pelle dopo ogni evacuazione e dopo la doccia. Si consiglia inoltre di indossare abiti larghi in cotone.

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