Bergamo - E' un commerciante milanese, Felice Mariani, 55 anni, residente a Melzo, la vittima dell'omicidio a Rota Imagna, in provincia di Bergamo. L'autore del delitto, Claudio Pinto, 37 anni, carpentiere incensurato, anche lui residente nel Milanese, è stato arrestato pochi minuti dopo dai carabinieri ed è nel carcere di Bergamo. L'omicidio è stato il culmine di numerose liti negli ultimi tempi tra i due uomini, come raccontato da alcuni testimoni.
L'ultima è scoppiata intorno alle 11 in una palazzina di tre piani in via Sesto San Giovanni, in località Rota Dentro, dov'erano entrambi in villeggiatura. La vittima è scesa insieme alla compagna, Giancarla Severgnini, al primo piano dell'abitazione per chiedere al carpentiere i soldi arretrati dell'affitto. Tra i due uomini è nata una colluttazione, che si è conclusa in tragedia, con l'affittuario che ha estratto una pistola 357 Magnum e ha fatto fuoco, uccidendo sul colpo il proprietario dell'appartamento. La compagna della vittima, che ha assistito alla scena, ha tentato di fuggire salendo le scale, l'omicida ha provato a seguirla, sparando altri colpi di pistola, ma la donna ha trovato rifugio da un vicino di casa, da dove ha chiamato i carabinieri. L'assassino si è quindi chiuso in casa, i carabinieri hanno circondato l'edificio e fatto irruzione nell'appartamento arrestandolo.
L'uomo ha dichiarato di aver agito per difendersi, poi sarebbe stato minacciato dalla vittima con un coltello.
E' ora accusato di omicidio e tentato omicidio nei confronti della donna. Pare che tra i due uomini i dissapori andassero avanti da tempo: alcuni vicini di casa li avrebbero infatti sentiti litigare anche la scorsa settimana.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.