Berlusconi: "Attaccato da 15 anni, vado avanti"

Berlusconi denuncia la "frangia militarizzata della magistratura" che lo attacca da 15 anni. Poi critica la sinistra: "Non accetta ancora il responso della democrazia". E agli industriali: "Fate il benessere del Paese e ribellatevi all'agire anti-italiano, alla democrazia ghe pensi mi"

Berlusconi: "Attaccato da 15 anni, vado avanti"

Monza - "Il governo andrà avanti fino alla fine della legislatura per i prossimi tre anni e mezzo. Penso che potremo continuare anche dopo con la nostra parte politica, è una grande occasione per fare le riforme". Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, non ha certo intenzione di mollare: "Non finirà come nel '94". Anzi. Risponde duramente agli attacchi che, in questi giorni, gli piovono addosso. E denuncia: "Io non attacco nessuno, c’è una frangia militarizzata della magistratura che attacca me da 15 anni".

Berlusconi va avanti "La sinistra non accetta il responso della democrazia e dopo un anno e mezzo ritiene che quel risultato elettorale non sia valido". Ma il premier è fermamente deciso ad andare avanti e non mollare: "Non c’è attacco che tenga, andremo avanti". Poi ha spiegato: "Io non ho mai attaccato nessuno perchè il governo non attacca nessuno. C’è una frangia militarizzata della magistratura che attacca me da 15 anni a questa parte. Vorrei che fosse chiaro".Poi avverte che "non finirà come nel '94". "Bossi andò da Scalfaro - racconta il Cavaliere - che gli disse: 'Berlusconi andrà nel burrone, vuoi finirci anche tu?'. Ora andrà diversamente, anche perchè c’è una alleanza di ferro con la Lega e una amicizia solidissima con Bossi, c’è il Pdl e c’è il consenso dei cittadini che continua a crescere".

Lavorare per il Paese "Voi pensate a creare benessere, per la libertà e la democrazia ghe pensi mi". Berlusconi spiega che "il governo lavora in perfetta sintonia con gli imprenditori. Dobbiamo approfittare che c’è un collega, un imprenditore alla guida del governo perchè è in questo momento che possiamo mettere in atto tutte le riforme che sono a vantaggio e a sostegno del nostro lavoro". Berlusconi assicura, quindi, che l’azione del governo sarà quella di togliere la burocrazia: "Abbiamo tre anni e mezzo abbondanti di legislatura e continueremo ancora con la nostra parte politica". Secondo il presidente del Consiglio, poi, chi getta discreto sull’Italia lo getta anche sui prodotti e sulle imprese italiane. Proprio per questo gli imprenditori dovrebbero ribellarsi a questo "agire anti-italiano". "Il discreto non si getta solo sul presidente del Consiglio - ha detto il premier - ma va anche ai nostri prodotti, alle imprese, al made in Italy. Se voi siete le colonne della produzione, ci vorrebbe una ribellione nei confronti di questo agire anti-italiano".

La Marcegaglia alla vicepresidenza "Sentendo Emma Marcegaglia parlare mi è venuto in mente che non ho un vicepresidente del consiglio. Mi piacerebbe che venisse a farlo".

Parlando all’assemblea generale degli industriali di Monza e Brianza, Berlusconi ha rinnovato il proprio plauso alla leader degli industriali per il lavoro svolto: "Sei sempre più brava e noi siamo sempre andati d’accordo". Il presidente del Consiglio si è detto d’accordo con tutto ciò che ha detto la Marcegaglia che ha definito "ministro dell’attuazione del programma honoris causa".

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica