Berlusconi, basta vecchi E Leonardo: «Sì, però...»

MilanoIn attesa di conoscere le reali strategie di mercato del Milan, per ora l’unica tattica chiara in casa rossonera è quella di Leonardo. La tournée negli Usa ha lasciato diversi punti di domanda nella rosa milanista ed è per questo motivo che il tecnico brasiliano da almeno una settimana non fa niente per mantenere segreti le aspettative e i dubbi sulle effettive potenzialità della sua squadra: mancano almeno due giocatori, un attaccante e un difensore, va ripetendo Leonardo la cui litania si è risentita anche ieri durante la conferenza stampa di presentazione dell’Audi Cup a Monaco di Baviera (Milan in campo questa sera alle 20.45 contro il Bayern Monaco, diretta su Canale 5).
«Mancano un paio di elementi a questa rosa. Puntare sui giovani è comunque un modo per programmare il prossimo futuro, ma è altrettanto chiaro che non bastano solo i giovani. Dopo la gestione di Carlo Ancelotti, il Milan sta ripartendo con una nuova mentalità. C'è un grande gruppo, una rosa importante che obiettivamente ad oggi ha qualche problema», ha chiosato nuovamente ieri il tecnico rossonero. L’ennesimo appello al portafogli del numero uno di via Turati è pero anche una risposta piuttosto eloquente alle affermazioni di Silvio Berlusconi che in mattinata, chiacchierando nelle aule di Montecitorio con Bossi e un esponente del Pd, aveva invece ipotizzato un Milan under-23, evitando di comprare calciatori 30enni nell’immediato futuro, «anche perché guadagnano molto». È chiaro che – nonostante in casa rossonera si vada ripetendo che c’è tempo fino al 31 agosto – tutto il mercato milanista ruoti intorno alla partenza di Andrea Pirlo. Oggi il Chelsea dovrebbe presentare ufficialmente una richiesta per il calciatore che Ancelotti ha messo in cima alla lista degli obiettivi: Abramovich offrirà 12 milioni di euro più il cartellino del 31enne attaccante Claudio Pizarro (26 reti in 35 partite la scorsa stagione al Werder Brema). Pare che addirittura il Chelsea sia intenzionato a inserire nella trattativa anche il giovane difensore Michael Ian Mancienne, classe 1988. «Non c’è ancora un’offerta del Chelsea», ha subito tagliato corto l’ad rossonero Adriano Galliani, che ieri sera è poi volato a Monaco per un improvviso vertice di mercato con Leonardo, perché l’offensiva dei blues solletica e non poco l’intero entourage milanista. In un sol colpo arriverebbero infatti sia l’attaccante che Leonardo desidera, sia quei milioni utili per un nuovo colpo. Non ha caso Berlusconi ha parlato di «un giovane centrocampista brasiliano»: il talento del San Paolo Hernanes.

Da non dimenticare poi che il Milan sgraverebbe il bilancio dell’ingaggio di Pirlo che percepisce oltre 6 milioni di euro netti all’anno, 12 milioni lordi per il Milan. Ecco perché questa notte il futuro del Milan potrebbe improvvisamente cambiare.