Berlusconi: "Dalla Sicilia un messaggio di fine per Prodi"

Berlusconi: "Dalla Sicilia un messaggio di fine per Prodi"

Milano - Dalle amministrative siciliane arriva "un messaggio non equivoco - ha detto Silvio Berlusconi, durante una manifestazione elettorale a Milano - di intimazione di fine al governo Prodi". Silvio Berlusconi, che oggi è a Milano per sostenere i candidati a sindaco della provincia di Milano, ha commentato i primi dati che arrivano dalla Sicilia e ha detto che questa regione "si conferma la Lombardia del Sud. L’intera coalizione è andata oltre il 60%, abbiamo vinto a Ragusa, a Trapani siamo al 65% e a Palermo al 56%. Questo ci deve stimolare per quello che dobbiamo fare fra 15 giorni quando si voterà nella nostra regione".

"Tentano colpo di mano sulla tv di Stato" Il governo di centrosinistra sta «tentando un colpo di mano sulla televisione pubblica, che deve essere la televisione di tutti. Noi ci batteremo con forza perché questo non avvenga». Lo ha detto il leader della Cdl, Silvio Berlusconi durante un incontro a Milano. Il presidente di Forza Italia ha quindi aggiunto che la battaglia sarà però ardua perche la sinistra ha in mano «le più importanti istituzioni dello stato, tutti i sindacati, la gran parte della stampa e la magistratura».

La battuta sulla statura «Io e Romano Prodi abbiamo la stessa statura. Non vedo quindi perché io sia un nano e lui un gigante». Lo ha detto il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ironizzato sulla ’staturà del suo rivale politico dopo avere commentato gli «straordinari risultati» ottenuti dalla Cdl in Sicilia. «Ho visto da poco alcune fotografie di quanto ero presidente del Consiglio fatte anche a Romano Prodi».

"Spesi 280 milirdi di lire per gli avvocati" E' quanto ha speso il leader di Forza Italia per le spese legali dei processi che si sono tenuti contro di lui in questi anni. Il conto salato lo ha rivelato proprio Berlusconi: «Se vi dico - ha detto l’ex premier rivolgendosi alla platea del teatro Dal Verme - la spesa che ho sostenuto per gli avvocati inorridite: 280 miliardi». Ma questo secondo Berlusconi «non è il danno maggiore. Il danno maggiore è il fango che hanno gettato su di me e su di voi». Il leader di Forza Italia ha sottolineato l’accanimento giudiziario contro di lui: «Sabato si è tenuta la 2235ma udienza contro di me. Un record assolutamente imbattibile nella storia dell’uomo».

"La sinistra vuole la chiesa del silenzio come in Urss" «Alcuni personaggi della sinistra vogliono limitare la libertà della chiesa, dei vescovi e di tutto il popolo dei fedeli. Vorrebbero che le loro idee le esprimessero solo nei luoghi di culto come nella chiesa del silenzio dell’Urss», ha sottolineato ancora Berlusconi a proposito delle polemiche di questi giorni per il Family Day e la manifestazione di Coraggio Laico.

"Coppi di fatto, sì alla tutela ma il matrimonio è altro" E sulla questione dei Dico ha aggiunto: «Noi non condanniamo nessuno e vogliamo che i diritti di tutti siano difesi e tutelati. Pensiamo che i diritti di chi vive insieme senza essere sposato, anche se dello stesso sesso con il partner, possano essere ancora più tutelati con leggi normali, ma il matrimonio no, è una cosa diversa: lo dice la nostra Costituzione che è la nostra legge fondamentale. Le coppie di fatto devono avere tutti i diritti ma non possono trasformarsi in caricature o matrimoni di B o C».

"Il partito unico resta il sogno nel mio cuore" «Mi dicono di non parlare più del partito unico, ma nessuno mi può impedire di tenerlo come sogno nel mio cuore», il Cavaliere è tornato a parlare del Partito della libertà ricordando che il progetto per un partito unico del centrodestra è stato portato avanti ma che non è andato in porto.

«Come tappa intermedia - ha spiegato - avevamo pensato ad una federazione, poi l’Udc se ne è andata e la Lega ha dichiarato di non essere d’accordo. È chiaro che è impossibile in questo modo parlare di una federazione fatta da Forza Italia, An e la nuova Dc».

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