Lucca - Il caso-Visco "testimonia l’arroganza di questa sinistra". Lo ha affermato Silvio Berlusconi parlando con i giornalisti a margine di un’iniziativa elettorale a Lucca, riferendosi alle rivelazioni pubblicate oggi da "Il Giornale", a proposito degli avvicendamenti nella Guardia di finanza richiesti dal viceministro dell’Economia l’estate scorsa. Berlusconi ha detto di immaginarsi "che cosa sarebbe successo se una cosa del genere fosse stata addebitata a un componente del nostro governo. Invece vedo con preoccupazione che i grandi giornali nazionali, ormai vicini alla sinistra, mettono il silenziatore su una vicenda grave".
Il leader della Cdl spera che le cose mutino: "Mi auguro che cambino questa posizione, e diano notizia ai loro lettori di questo fatto molto grave, che non può accadere, e che testimonia l’arroganza di questa sinistra che pensa di utilizzare le istituzioni dello Stato, come la Guardia di finanza, per attaccare gli avversari e coprire le proprie operazioni".
Lo scherzo con un giovane azzurro Prima di salire sul palco, mentre riceveva l’applauso del popolo forzista che si è radunato a Lucca per ascoltare il suo comizio elettorale a favore del candidato sindaco, Mauro Favilla, Berlusconi ha avuto
anche l’occasione per scherzare con un giovane azzurro. "Presidente, mi faccia un autografo, non le costa niente", ha detto il giovane a Berlusconi. Il leader di Forza Italia ha risposto: "A me no, ma a lei costa 35 euro".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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