Della Bianca (Pdl) replica a Confindustria: «Siamo responsabili e sappiamo cosa fare»

Raffaella Della Bianca, capogruppo in consiglio comunale del Pdl, replica a stretto giro al presidente degli industriali genovesi Giovanni Calvini che ieri, dopo le decisioni emerse dal vertice di maggioranza che guida il Comune, si era detto preoccupato di fronte alla possibilità che le decisioni finali sul tracciato della Gronda possano subire ulteriori ritardi dopo la scelta di far saltare la seduta monotematica prevista per giovedì prossimo. «Basta con i ritardi non c’è più tempo - ha dichiarato Calvini - Gli amministratori di tutti gli schieramenti devono prendersi le loro responsabilità e venire allo scoperto». È quel «di tutti gli schieramenti» che non sembra star bene a Raffaella Della Bianca: «Mi rendo conto che il presidente degli industriali deve essere diplomatico - attacca il capogruppo Pdl -, ma l’appello indistinto a tutte le forze politiche non può trovarci d’accordo. Sono sicura che gli industriali non possono non sapere quali sono le forze politiche che sono o a favore dello sviluppo della nostra città e quindi della Gronda autostradale e, quali invece sono assolutamente contrarie. Per quanto ci riguarda il Pdl è pronto a votare tale fondamentale opera anche domani mattina».
Calvini nel suo intervento aveva esaltato la buona riuscita del debàt public e avvertito su quello che dovrà necessariamente accadere nell’immediato dopo crisi: farsi trovare pronti con opere infrastrutturali avviate.

«In questo senso - assicura Della Bianca - vogliamo rassicurare gli industriali che nel documento che porteremo all’attenzione del Consiglio da noi convocato sulla Gronda, chiederemo di votare il tracciato definitivo dell’opera in modo da modificare l’accordo di programma del 2006 e consentire ad Autostrade di avviare la progettazione preliminare per concluderla entro il 2009 e se non dovessimo arrivare qalla condivisione del tracciato chiedere al Governo, tramite la Regiomne, l’individuazione di un commissario».