Cronache

Bianchi e rossi liguri conquistano i cinesi

I vini liguri alla conquista del pianeta Cina: è la prospettiva molto concreta che si apre dopo la visita di una delegazione dell’International Wine Exchange (Iwex), la più importante organizzazione governativa cinese di commercio professionale per il business del vino, che ha partecipato, nello scorso fine settimana, a un incontro sulla vitivinicoltura nella sede della Regione. Ebbene, proprio in questa occasione, i cinesi hanno avuto modo di conoscere a fondo - degustando pure! - i nettari di Bacco prodotti sul territorio che va dall’estremo ponente allo Spezzino, e ne sono rimasti impressionati, tanto da entrare immediatamente nella sostanza del problema: l’acquisto e lo stoccaggio di vini liguri, riconoscendone la qualità e il potenziale gradimento presso i consumatori orientali più esigenti. Temi dell’incontro Liguria-Cina, in particolare, il valore e il ruolo della viticoltura regionale, le qualità e le tipicità del vino ligure. Presente anche il presidente dell’Enoteca regionale della Liguria Federico Ricci e i responsabili regionali dell’Associazione Italiana Sommelier (Ais) Alex Molinari e Marco Rezzano. Il mercato cinese, insomma - ha confermato l’assessore Enrico Vesco - «può diventare una nuova opportunità commerciale per i vini della Liguria». Non si potrà realizzare, ovviamente, un’«invasione», considerata la limitata quantità della produzione del territorio regionale, ma - come ha sottolineato anche l’assessore all’Agricoltura Giovanni Barbagallo - «la valorizzazione, la tutela e la promozione del vino, anche sui mercati esteri, rappresentano sicuramente nostri obiettivi strategici per il sostegno delle imprese di settore». Di questo si è parlato, ieri, nella sede dell’Agenzia di sviluppo Gal Genovese guidato da Marisa Bacigalupo, al la presentazione della rassegna «Vinidamare», nona edizione, in programma a Camogli lunedì prossimo per promuovere i vini regionali Doc (8) e Igt (4) del territorio. In campo, come sempre, la «squadra» composta da Regione, Ais, Enoteca regionale e Comune di Camogli, quest’ultimo rappresentato dal vicesindaco Elisabetta Caviglia, che hanno allestito una vetrina completa della produzione vitivinicola ligure.

All’interno della manifestazione, infine, sarà premiato, al Cenobio dei Dogi, il migliore sommelier ligure e verrà realizzata una tavola rotonda sul tema della comunicazione del vino.

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