La Bibbia carolingia mostra i suoi tesori

È aperta sulla Lettere di San Paolo - in omaggio all’anno paolino e alla sede in cui è custodita - la Bibbia Carolingia del IX secolo, conservata da milletrecento anni nell’abbazia di San Paolo fuori le Mura, e ora qui esposta per la prima volta al pubblico, fino al 29 giugno. Un vero evento: la Bibbia, infatti, è stata messa in mostra solo una volta e per poche ore, per la visita del presidente della Repubblica nel 1981. Commissionato da Carlo il Calvo, nell’866, al monaco Ingolberto, maestro miniatore della scuola di Reims, il manoscritto in pergamena - 366 pagine, preziosamente miniate - nell’875 fu donato al Papa dall’imperatore, nel giorno dell'incoronazione, diventando da allora e per tutto il medioevo la Bibbia su cui gli imperatori prestavano giuramento di fedeltà ai pontefici. «È la più bella Bibbia carolingia giunta fino a noi, unica per ricchezza di illustrazioni e varietà di stili - spiega Marco Cardinali, curatore dell’esposizione -. Nonostante il prologo di Ingolberto, che si definisce unico autore, e sebbene molti studiosi abbiano cercato di far risalire la Bibbia alle varie scuole francesi, è evidente che non si tratta del lavoro di un’unica mano, ma, molto probabilmente, di un solo coordinatore, come testimonia l’idea di fondo comune a ogni miniatura». Conservato in una sala allestita come una cappella per sottolineare il percorso non solo artistico, ma anche spirituale, della mostra, il testo è aperto su nove scene della vita di Paolo. È questa l’unica miniatura che si può ammirare nella versione originale. Il volume, però, è sfogliato virtualmente in una video-proiezione, che consente di apprezzare, oltre alla maestria delle esecuzioni, alcuni dettagli innovativi per l’epoca.

Le ventiquattro miniature - è andata perduta quella del Libro di Giobbe - sono, inoltre, pubblicate per la prima volta a colori in un catalogo ragionato. La mostra - a ingresso libero - si concluderà, il 29 giugno, in occasione della visita di Benedetto XVI alla tomba di San Paolo.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica