Bimba caduta dalla scale: la mamma è indagata per omicidio

Bimba caduta dalla scale: la mamma è indagata per omicidio

Dopo il dolore, atroce, della morte della propria figlioletta, lo sconcerto di un’accusa di omicidio. Omicidio colposo e abbandono di minore sono i reati ipotizzati dal pm della procura di Genova Patrizia Petruzziello a carico della mamma della piccola Edy Gaido, la bimba di tre anni deceduta all’ospedale Gaslini di Genova in seguito alle lesioni riportate dopo la caduta dalla tromba delle scale.
Il dramma, sfociato nella morte della piccola, si era consumato in condominio di via Scarpanto, nel quartiere genovese di Pegli, lo scorso 23 giugno. La piccola, mentre la madre scaricava dall’auto le borse della spesa nel parcheggio, era entrata nella scala e aveva raggiunto l’uscio dell’appartamento. Lì si era infilata sotto la ringhiera del pianerottolo ed era precipitata per 12 metri, colpendo il capo a riportando ferite gravissime. Dopo poco più di un mese di agonia, la piccola si è spenta. Ieri è stato conferito l’incarico per l’autopsia al professor Andrea Castiglione Gianelli che effettuerà l’esame autoptico presso l’istituto di medicina legale dell’ospedale San Martino di Genova. La donna si è affidata per la difesa all’avvocato Paolo Costa. L’incidente aveva suscitato uno sgomento profondo nella comunità di Voltri e di Pegli, dove la famiglia vive. La mamma è una commessa del supermercato Pam, di Voltri, di fianco alla caserma dei carabinieri, dove lavora il papà della piccola un appuntato in forza al nucleo dei subacquei.

La coppia, insieme da dieci anni, ha vissuto oltre un mese di paura e dolore mentre la piccolina si trovava sotto le cure dei medici del Reparto di Rianimazione dell’ospedale Gaslini e mai per un secondo avevano smesso di sperare, sostenuti dall’affetto di amici e parenti e dalla comunità dei carabinieri di Voltri. Adesso la mamma dovrà rispondere anche di un attimo di disattenzione, sfociato nella tragedia più terribile.

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