Bindi furiosa: non accetto le scuse di Berlusconi
17 Ottobre 2009 - 15:52La vicepresidente della Camera torna sulla battuta pronunciata dal premier durante una puntata di Porta a Porta e rispedisce al mittente le scuse, rincarando la dose: "Ha aggravato la situazione dicendo che era una battuta di largo consumo"
Roma - Il vicepresidente della Camera, Rosy
Bindi, non accetta le scuse di Silvio Berlusconi dopo le sua battuta (la Bindi "è più bella che intelligente") e le
precisazioni di ieri ("è una battuta di largo consumo"). "Non erano delle scuse - dice Bindi a margine di un comizio a
Bologna in vista delle primarie del Pd del 25 ottobre -.
Addirittura ha aggravato la situazione dicendo che era una
battuta di largo consumo. Come a dire: lo dicono tutti, lo
pensano tutti, quindi...".
La Bindi non accetta le scuse "Soprattutto - aggiunge - non le
accetto perché ancora una volta ha pronunciato le frasi che mi
riguardano in un contesto generalizzato di attacco alle
istituzioni".
Prima di iniziare un incontro all’Arena del sole sui temi del
Welfare e della Sanità, con il candidato alla segreteria
nazionale Pier Luigi Bersani e il candidato alla segreteria
regionale Stefano Bonaccini, Bindi si è soffermata con alcuni
militanti e con la parlamentare Sandra Zampa, portavoce di Romano
Prodi.
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