Bleus Govou e Ribery nei guai per la babysquillo

Sidney Govou e Franck Ribery: hanno ormai un nome i due calciatori della nazionale francese finiti nel giro delle escort minorenni del Cafè Zamas, un locale di lusso del centro di Parigi. E se per il primo pare si sia trattato di una semplice testimonianza, il secondo rischierebbe addirittura di finire sotto inchiesta per favoreggiamento di prostituzione minorile. Il centrocampista del Bayern Monaco, secondo «L’Equipe», sarebbe stato interrogato a proposito della sua relazione con una giovane escort di origini marocchine, oggi maggiorenne ma ancora minore ai tempi del loro primo incontro, nel 2009. Ribery avrebbe ammesso di conoscerla e di averla frequentata senza però «avere rapporti troppo spinti» e soprattutto senza sapere che fosse ancora minorenne.

Un dettaglio cruciale per la posizione giudiziaria del giocatore, che potrebbe rischiare fino a 3 anni di prigione e 45mila euro di ammenda. Più tranquilla invece la posizione di Govou, che secondo il suo avvocato «conferma di non essere legato né da vicino né da lontano a qualsiasi giro di prostituzione».