Blue Coat: aumentare le prestazioni senza allargare la banda

La crisi economica americana si fa sentire in tutti i settori, compreso il comparto tecnologico. Eppure questo settore industriale rappresenta uno degli elementi centrali per la ripresa. Non è un caso che il neo-eletto presidente Barak Obama abbia già reso note le richieste economiche che presenterà questo mese ai Democratici, molte delle quali destinate alla tecnologia. Quello che è già stato definito "Stimulus plan", il piano per il rilancio da 825 miliardi di dollari, contiene infatti misure di sviluppo per 37 miliardi di dollari in tre ambiti tech: 20 miliardi per la digitalizzazione dei dati medici e sanitari, 11 per creare nuove e più intelligenti centrali elettriche e 6 per espandere la connettività a banda larga nelle aree rurali e zone urbane scarsamente servite. Questi esempi testimoniano l'importanza che oggi ha la tecnologia nell'economia, e al di là dei settori coinvolti da questo piano, risulta evidente che l'efficienza produttiva passa necessariamente dall'uso delle innovazioni. «Internet ha cambiato radicalmente il modo di lavorare e la possibilità di gestire in modo ottimale le applicazioni e le informazioni, rappresenta un passo fondamentale per le aziende»- dice Brian NeSmith, Ceo e presidente di Blue Coat Systems. Il mercato economico impone nuovi paradigmi, in particolare tre: globalizzazione, collaborazione, consolidamento. Queste sfide sono tutte strettamente correlate all'uso della tecnologia, ma oggi diventa difficile investire forti capitali in questo ambito. «Per far fronte alle necessità delle aziende è fondamentale poter gestire al meglio ciò che si ha già in casa, spendendo più solidi nella razionalizzazione delle risorse piuttosto che in nuove infrastrutture – dice ancora NeSmith. L'obiettivo di Blue Coat è quello di fornire strumenti evoluti di analisi e gestione delle risorse tecnologiche aziendali, in modo particolare per quanto riguarda la rete». Tradotto in altro modo, questo significa che le aziende devono poter sfruttare meglio le risorse che hanno in casa, ad iniziare dalla rete Internet, troppo spesso condizionata da un uso improprio da parte dei dipendenti. Un sondaggio commissionato da Blue Coat Systems, che ha visto coinvolti oltre un centinaio di manager di rete in Italia, ha rivelato che non è più possibile controllare quali applicazioni vengano utilizzate in rete. Oltre il 36% dei manager IT afferma che più del 50% della reti aziendali viene utilizzato per scopi non legati al business, ma il dato più allarmante è che il 44% dei gestori IT ammette di conoscere metà o addirittura meno della metà delle applicazioni che si muovono in rete. Facebook, messenger, download di file, video streaming consumano molta banda e rallentano il lavoro, oltre a essere attività per nulla strategiche. Ecco perché Blue Coat ha messo a punto una serie di tecnologie evolute che permettono non solo di accedere in modo sicuro alle applicazioni e alle informazioni in rete, ma anche di monitorare in tempo reale le prestazioni della rete, fornendo strumenti di controllo e gestione delle applicazioni.

Grazie ai software IntelligenceCenter e PacketShaper è possibile individuare, classificare e assegnare le giuste priorità alle applicazioni che girano nella rete aziendale (Application Delivery Network), in modo da ottimizzare l'utilizzo della larghezza di banda esistente, aumentando la produttività degli utenti e garantendo una maggiore competitività delle aziende.

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