Cronache

Boero trova spazi in Piemonte

Sono iniziati i lavori per la costruzione del nuovo stabilimento del Gruppo Boero a Rivalta Scrivia in provincia di Alessandria.
L'intervento - che per l'azienda comporterà un investimento, inclusi terreno, edifici e impianti, di circa 32 milioni di Euro - sarà completato entro il primo semestre 2010 e consentirà a Boero un importante accrescimento della propria capacità produttiva nel segmento dell'edilizia dove in Italia il Gruppo occupa posizioni di co-leaderhip. Si è parlato del gruppo e del progetto durante l’incontro che si è svolto nel bellissimo teatro di Tortona martedì: «Il nostro futuro ha una lunga storia».
Il progetto nei dettagli prevede, su un'area complessiva di 100.000 metri quadrati di estensione, la realizzazione di 4 edifici principali per circa 20.000 metri quadri di superficie coperta: i primi due destinati separatamente alla produzione di prodotti per l'edilizia (quarzi, idropitture, murali per esterni e interni) e per il settore «fai da te» (smalti, antiruggine e vernici protettive per il legno), il terzo destinato a stoccaggio di contenitori e il quarto alla direzione. Gli impianti sono a basso impatto ambientale. In particolare, nel reparto dei prodotti a solvente gli impianti sono stati progettati per operare, nella maggior parte dei casi, a ciclo chiuso in modo da minimizzare, quando non eliminare del tutto, le emissioni in atmosfera di cov (composti organici volatili).
Sono previsti idonei sistemi di filtrazione e abbattimento delle polveri impiegate nelle formulazioni (pigmenti e cariche minerali). Le diverse fasi lavorative si avvalgono, inoltre, di sistemi tecnologicamente avanzati che, grazie ad una elevata automazione, consentono di avere un controllo totale, raggiungendo un alto grado di sicurezza nel complesso della operatività produttiva.


«Siamo molto grati alle istituzioni locali - ha affermato Andreina Boero - che ci hanno seguito e aiutato nell'iter di autorizzazione del progetto e hanno compreso l'importanza dell'investimento e le ricadute che potranno scaturire dall'insediamento anche nell'indotto circostante».

Commenti