Bologna Sequestrato un consulente È giallo

È stato prelevato a forza, intorno alle 7 del mattino di ieri, da alcuni uomini incappucciati. E di lui si sono perse completamente le tracce. Un sequestro, apparentemente. Solo che non è particolarmente benestante. Di qui le perplessità. E l’allarme, visto che è diabetico, cardiopatico, e verosimilmente privo dei farmaci che prende abitualmente.
È giallo a Bologna per il rapimento di Silvano Azzolini, 69 anni, agente di borsa in pensione, consulente finanziario in uno studio di commercialista. L’uomo è stato caricato a forza su un furgone Renault Trafic bianco a Villanova di Castenaso, alle porte di Bologna. L’ora del sequestro, le sette del mattino, è confermata da due testimoni che hanno sentito, a quell’ora, le grida di aiuto dell’uomo, e hanno anche intravisto due o tre uomini incappucciati. Con Azzolini è scomparsa anche la sua auto, un Suv Tuareg, ritrovato nel pomeriggio abbandonato, probabilmente perché dotato di antifurto satellitare e dunque facilmente rintracciabile. Resta un giallo però il movente.

Azzolini non è benestante, e dunque il rapimento a scopo di estorsione potrebbe essere un errore o, è questa la tesi privilegiata, potrebbe essere legato a problemi finanziari, da stabilire se personali o legati magari alla sua attività di consulente finanziario. Sul caso indaga la Dda di Bologna. Qualche elemento in più alle indagini potrebbe arrivare dalle immagini di una telecamera di uno studio di assicurazioni.