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Botte per strada: l’«armadio» in manette

L’hanno riconosciuto per il segno sul collo. Quel tatuaggio rosso sangue alla maniera di Vin Diesel nel film cult «XXX» ha tradito Yassin Bouiim, marocchino di 29 anni chiamato «l’armadio» per la stazza che in due ore circa, nella notte tra il 7 e l’8 giugno, avrebbe picchiato e rapinato almeno tre persone che avevano avuto la sventura di incrociarlo per strada nella zona tra via Gramsci e piazza Caricamento a Genova. L’uomo è in stato di fermo dall’altra sera con l’accusa di rapina e lesioni gravi al termine delle indagini condotte dai poliziotti del commissariato Pré. Tra le vittime di Bouiim, pluripregiudicato, con precedenti per spaccio di droga e furto, anche uno dei suoi clienti (che probabilmente quella notte non aveva riconosciuto), un tunisino che da lui, in passato, aveva acquistato dieci grammi di hashish e che ne possedeva il numero di telefono cellulare. Quando gli agenti hanno intercettato l«’armadio» mentre passeggiava lungo via Balbi hanno composto il numero di telefono fornito dalla vittima, ed il cellulare del marocchino ha squillato.

Secondo i poliziotti del commissariato Pré, Bouiim sarebbe autore di almeno altre quattro rapine denunciate nei giorni scorsi nei vari commissariati. La questura invita altre eventuali vittime che riconoscessero nella descrizione del nordafricano tatuato il proprio aggressore a prendere contatti.

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